Richiesta di estensione alla rinuncia alla pausa mensa e chiarimenti sulla pausa ristoro retribuita.

Nazionale -

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Paolo Francesco TRONCA
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Alfio PINI


 

Oggetto: richiesta di estensione alla rinuncia alla pausa mensa e chiarimenti sulla pausa ristoro retribuita.

 

La scrivente O.S. ,con la presente nota, intende manifestare, ancora una volta, sconcerto e rammarico per l’atteggiamento discriminante che viene adottato, senza alcuno scrupolo, tra il personale giornaliero impiegato presso gli uffici centrali e quello che presta servizio presso le sedi periferiche.

In particolare ci si riferisce alla nota n. 11778 del 07/05/2012 che istituisce la codifica 88 nella procedura denominata SIPEC, che in particolare riguarda una nuova registrazione da utilizzare nella timbratura in uscita come “pausa ristoro” esterna di 20 minuti.

Ora ci si chiede se debba essere discriminante e altamente punitivo, per un lavoratore, prestare servizio in una sede periferica piuttosto che presso gli uffici centrali. Sembra oltremodo assurdo che per gli stessi lavoratori ci siano trattamenti così dissimili. Infatti è doveroso ricordare come, in data 29/09/2011, questa O.S. ha chiesto a codesto dipartimento la possibilità di estendere la facoltà di rinuncia alla pausa pranzo (con conseguente rinuncia di tutto ciò che comporta la non fruizione del pasto- no buoni pasto p.e.) riconosciuta dal capo dipartimento con circolare n. 3967/SG123/1-S166 al personale degli uffici centrali, anche agli uffici periferici. Tale richiesta è stata portata avanti anche dalla direzione regionale del FVG allorquando, in sede di contrattazione decentrata per l’orario del personale giornaliero e sati, era stato chiesto dalle OO.SS. presenti alla convocazione, di porre un quesito per sapere se nullaosta all’allargamento di questa circolare anche al personale periferico. A tutt’oggi non risulta pervenuta alcuna risposta allo stesso.

Oltre a non aver allargato tale beneficio a tutto il comparto, questa Amministrazione ha pensato bene di istituire una nuova situazione di disparità con l’introduzione di questa uscita “pausa ristoro”.

Tralasciando ogni ulteriore commento, con la presente si chiede l’emanazione di circolari che estendano a tutto il personale giornaliero del C.N.VV.F., le agevolazioni già autorizzate con circolare n. 3967 già menzionata (rinuncia alla pausa mensa) e con nota prot. 11778 (pausa ristoro esterna).