RICHIESTA CHIARIMENTI IN MERITO AL MANCATO RICHIAMO DEL PERSONALE DISCONTINUO
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Francesco Antonio MUSOLINO
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI
Al Responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott. Darko PELLOS
Ed alle Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco di:
PIEMONTE, LOMBARDIA, LIGURIA, VENETO E TAA, FRIULI VENEZIA GIULIA, EMILIA ROMAGNA, TOSCANA, UMBRIA LAZIO, MARCHE, ABRUZZO, BASILICATA, MOLISE, CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA, SICILIA, SARDEGNA
Oggetto: richiesta di chiarimenti in merito al mancato richiamo del personale discontinuo.
Egregi,
è indubbio che uno dei punti focali del riordino consiste nell’eliminazione di questa categoria di lavoratori a “tempo determinato”. Ma è pur vero che senza la loro presenza il soccorso è in grave rischio.
Premettendo che la scrivente è totalmente convinta che solo un processo di assunzione può dare la giusta soluzione a tale problema (da una parte e dall’altra). Non possiamo nasconderci dietro l’evidenza che giungono dal territorio richieste di mancato richiamo di queste unità lavorative. Ora analizzando i dati in nostro possesso si scopre come una difformità sul territorio regni sovrana. Alcune direzioni, adesso sono loro investite essendo centri di spesa, hanno cercato di tamponare prontamente il problema. Altre invece ancora “arrancano” in tal senso.
Al fine di porre chiarezza, si richiede nell’immediato sia un incontro ufficiale sia una nota da parte del dipartimento che chiarisca con tabelle e numeri lo stato di “salute” dei richiami e la proiezione di utilizzo per l’anno corrente.
In attesa di urgente riscontro si inviano i saluti di rito.