al Dirigente Provinciale V.F. Catanzaro

Ing, Felice Di Pardo

e p.c.

Al Direttore Regionale VV.F. Calabria

Ing. Claudio De Angelis

Tra le indicazioni fornite dagli indirizzi operativi della campagna AIB ( comunicato del 13 maggio 2011 pubblicato sulla G.U. 28 maggio 2011 n. 123) e nella successiva nota n. 14522 del 20 giugno 2011 del ministro dell’Interno, si rileva l’invito al coordinamento tra le competenze in materia di incendi boschivi (….posta in capo alle amministrazioni regionali….) ed alla cooperazione convenzionale.
 

Nell’ambito dei principi sopra riportati sarebbe auspicabile che il comando VVF fornisse ai vari enti interessati dalla campagna AIB le piante con relativa ubicazione delle reti di idranti antincendio esistenti pressi i comuni di competenza territoriale, al fine di agevolare il lavoro di tutte le componenti chiamate in causa.

Sarebbe necessario inoltre chiarire che le squadre VF intervengono direttamente su incendi di interfaccia e non in supporto alle squadre del Corpo Forestale come già avvenuto.

In merito alle procedure con cui si continua a richiamare il personale per la composizione delle squadre boschive oltre a ribadire quanto precedentemente evidenziato, teniamo a precisare che la lettura delle note sopracitate -scritte peraltro in Italiano proprio nella ricorrenza del 150° dell’Unità-, non dettano alcunché in merito all’obbligo che ella vorrebbe far ricadere sui lavoratori VF, cosa peraltro già chiarita per iscritto dal Signor Direttore regionale Calabria -che legge per competenza-; pertanto riteniamo il pomposo cappello introduttivo degli odg di “obbligo”, come un tentativo maldestro di impaurire alcuni lavoratori con la complicità di alcuni camaleontici soggetti finti-sindacali inviati a menare il can per l’aia.