Egr. Capo Dipartimento,

il disappunto che la scrivente organizzazione sindacale vuole esprimere per come questo Dipartimento ha gestito e sta gestendo le relazioni sindacali e l'organizzazione del lavoro inerente la missione Abruzzo è incalcolabile.

Questo nuovo assetto del Dipartimento và ben oltre i dettami della riforma, del rapporto di lavoro pubblicistico, della stessa mal funzionate inadeguata 217.

Sovente la mancanza di informativa sindacale viene motivata da questa Amministrazione con dati resi pubblici attraverso il sito dello stesso Dipartimento; rimaniamo perplessi per tutta questa innovazione quando lo stesso Dipartimento più volte sollecitato dalla scrivente non riesce ad inviare le comunicazioni per posta elettronica ma prosegue nel stampare centinai e centinai di pezzi di carta ed ad archiviarli nelle buche delle lettere delle OO.SS. (!) rendendo di fatto impossibile alle OO.SS. un tempestivo aggiornamento.

L'ultima novità, appresa per altro attraverso i lavoratori e non per comunicazione diretta del Dipartimento sul prolungamento della missione del personale attualmente in Abruzzo è la riprova della mancanza assoluta di relazioni sindacali; siamo coscienti che è facoltà di questo Dipartimento utilizzare il personale in missione secondo i dettami contrattuali della seconda fase (massimo 12g), ma siamo altresì coscienti che tutto questo e quello che accadrà in Abruzzo rientra nell'organizzazione del lavoro e pertanto materia di contrattazione sindacale, campi base compresi.

Che il personale operativo “paghi” lo smembramento dell'Area dell'Emergenza messo in atto, la mancanza di figure Dirigenziali all'interno di questo importante settore del Corpo è altrettanto inaccettabile alla stregua delle mancanza delle corrette relazioni sindacali!