Lavoratori,

è da un pò di tempo che alcuni gruppi di uomini, per convivere in maniere pacifica, ha adottato un "nuovo" sistema per evitare controversie e dispute che possono minare la loro quieta esistenza.

Questo rivoluzionario sistema consente di definire questi gruppi civilizzati, perché hanno deciso di seguire delle regole, che chiamano leggi.

Al Comando di Trieste avevamo l’assurda convinzione di far parte di uno di questi gruppi, in quanto pensavamo fosse ovvio osservare quelle leggi che in maniera repentina, soltanto alcuni millenni, si sono evolute formando i CODICI che  lo regolano (gruppo che soltanto recentissimamente ha deciso di chiamarsi ITALIA).

Ora possiamo capire che il passaggio così repentino da un mondo senza regole, dove ognuno agiva per propria egoistica convenienza, nella convinzione che solo la sua decisione era l’unica accettabile, abbia potuto scombussolare  qualcuno abituato al vecchio sistema, comprendiamo che alcuni millenni siano pochi per accettare così drastici cambiamenti, ma al Comando di Trieste siamo ancora decisi di fare il possibile per considerarci civili.

Forse per questo non riusciamo a capire come il dirigente, periferico, del Comando Provinciale VV.F. di Trieste, per rimediare a quello che abbiamo segnalato come deposito abusivo di carburanti, faccia costruire un "muretto" di contenimento in fretta e furia, dimenticando che alcuni regolamenti Comunali e alcune Leggi nazionali, definiscono abusive tali costruzioni, se sono prive delle dovute autorizzazioni.

……speriamo di non dover aspettare qualche altro millennio per veder rispettate quelle che da tutti sono accettate come regole del vivere civile…..