Regione, chiesti chiarimenti sul servizio di elisoccorso
Oggi in Regione il consigliere Gino Garibaldi (Pdl) ha chiesto chiarimenti alla Giunta sul servizio regionale di elisoccorso, alla luce di un pronunciamento del Tar Liguria che aveva bocciato, di fatto, la convenzione tra la Regione e i vigili del fuoco. “Si tratta di una situazione determinatasi a seguito dell’accoglimento, da parte del Tar, del ricorso presentato da alcune società private che gestiscono il servizio di elisoccorso in altre regioni contro la delibera della Giunta regionale 971/2007 – ha spiegato Garibaldi -. La sentenza del Tar Liguria ha accolto il ricorso con la motivazione che il comando dei vigili del fuoco non è in grado di garantire l’uso esclusivo dei mezzi ad esso affidati da parte delle centrali operative 118, poiché potrebbero essere altresì impiegati per i compiti istituzionali dei vigili del fuoco, così attualmente la Liguria è sfornita di un effettivo servizio di elisoccorso”.
Sullo stesso argomento anche Gianni Vincenzo Plinio (Pdl) ha presentato un’interrogazione sostenendo che “il nuovo elicottero destinato alle emergenze 118 nella sede di Albenga, messo a disposizione dalla Fondazione Carige, a più di un anno di distanza dagli annunci, non è ancora operativo”.
L’assessore alla Salute Claudio Montaldo ha replicato: “Il Tar ha annullato la delibera regionale, e quindi la convenzione, contestando il punto che riguardava la responsabilità del direttore generale dei vigili del fuoco di sospendere l’impiego dei mezzi in caso di altre necessità di servizio. Abbiamo modificato i punti contestati e la nuova convenzione è stata firmata il 20 maggio 2009, proseguendo quindi la collaborazione coi vigili del fuoco. Siamo tra le poche regioni che ha questo servizio pubblico, meno oneroso rispetto a quello offerto dai privati. Fondazione Carige ha acquistato un aeromobile per supportare gli elicotteri del 118. L’elicottero, che garantisce le stesse prestazioni della flotta già esistente, è stato consegnato dalla Agusta alla Regione a fine aprile. Nei mesi successivi ci sono stati corsi di formazione per l’equipaggio e per i tecnici di manutenzione. A partire da ottobre sarà a Villanova d’Albenga. Non si è perso nulla in termini di utilizzo dei mezzi”.
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