RdB/CUB Vigili del Fuoco dice NO al "Patto per il soccorso"
COMUNICATO STAMPA
Noi dell'RdB riteniamo che l’aumento delle risorse deve avvenire nei contratti, sulle indennità, sulle cose certe e uguali per tutti. Nei Vigili del Fuoco al “pacchetto” sul Welfare è da sommare il “patto per il soccorso”, questi politici propongono risorse aggiuntive attraverso un patto in cui vogliono legalizzare l’utilizzo di personale in straordinario per soccorso oltre a quello già previsto sull’attuale parte normativa - utilizzare personale in straordinario per la formazione - istituire la reperibilità - accelerare la sostituzione della componente permanente con quella volontaria. Infatti anche presso il Comando provinciale di Salerno c’è fibrillazione per l’apertura di alcuni distaccamenti volontari previsti nell’accordo quadro regionale. Sono già partiti corsi per patenti per volontari che, come al solito, vengono fatti senza osservare alcuna logica prioritaria o di selezione, così come da anni avviene per i richiami, il tutto mentre un gruppo di precari che si identifica solo nella lotta per la stabilizzazione, per il posto di lavoro in una regione data dall’ultima indagine in scala europea all’ultimo posto in termini di occupazione, sta lottando contro il volontariato chiedendo a gran voce l’istituzione di sedi fisse e gli aumenti di organico previsti. Invece si continua a pagare a caro prezzo le riforme e l’assenza di vera politica. Non si spiega, anzi, dovrebbero spiegarci come mai oggi nel comando provinciale di Salerno hanno richiamato in servizio circa 140 precari in un colpo solo, quando prima, al momento del bisogno, non era possibile. Si è sempre centellinato sul numero e sulle autorizzazioni, oggi si abbonda! Sarà forse perché a fine anno se questi soldi non si spendono vanno persi? Ci dispiace ragazzi ma noi siamo contro questa gestione e contro chi vende fumo facendo credere che queste sedi diventeranno fisse e poi vi assumeranno, noi riteniamo, anzi rivendichiamo, l’apertura delle sedi di Mercato San Severino, di Agropoli e di Contursi ed anche di Sarno e Giffoni, ma con personale permanente e non certamente volontari. Non ci resta che denunciare all’opinione pubblica lo spreco di danaro (circa 1000 euro x 140 per una prestazione di 20 giorni da sommare alla spesa sostenuta nell’intero 2007) che potrebbe essere investito per assumere personale a tempo indeterminato e non rimanere in condizioni tali, come sta avvenendo in questo momento, di non essere nemmeno in grado di comprare il carburante perché all’ufficio automezzi del comando sono finiti i soldi sul capitolo. Non è pensabile e riteniamo scandaloso e non attuabile l’utilizzo di 6 volontari formati con un mese di corso, mentre ancora sono vivi i fatti di Torino. Quanto sopra solo per citare le cose più scandalose. L’RdB/CUB Vigili del Fuoco, quale espressione del sindacalismo di base, non coglie nessuna opportunità politica per avallare e sottoscrivere questo pacchetto. Riteniamo che la dignità dei lavoratori, la coerenza di questa organizzazione sindacale NON abbia prezzo. In questo paese deve rimanere qualcuno a tutelare i lavoratori, è ora di dire basta alla svendita dei diritti e della sicurezza sui luoghi di lavoro, restiamo in piazza per rivendicare diritti e salario. La prima tornata contrattuale -parte economica- è chiusa ed è già ora di ri-sedersi al tavolo per il secondo biennio economico del contratto, che farà questo Governo? Metterà i soldi sul quel tavolo? Lo auspichiamo, ma nutriamo forti dubbi!
In queste condizioni di incertezza riteniamo inutile firmare dicendo:
NO al patto per il soccorso.