RdB-Cub: "Ingenerosa e ostile" nei confronti dell'amministrazione
Pubblichiamo la lettera inviata dal capo dipartimento al quotidiano l’Unità e la risposta del direttore
Nella lettera pubblicata sull'Unità del 27 luglio, il Capo dipartimento riconosce alla RdB-CUB la totale indipendenza, praticata nelle proprie scelte sindacali, dai governi di varia natura e colore che si sono succeduti in questi anni.
Conferma una nuova stagione di concertazione inaugurando un periodo di sostegno all'Amministrazione da parte di Cgil, Cisl e Uil, in previsione di un probabile cambio della "guardia" al Governo del paese.
Da parte nostra confermiamo la netta opposizione della Rdb-CUB a qualsiasi tentativo di utilizzo strumentale dei Vigili del Fuoco da parte dei Governi, sia di centro-destra che di centro-sinistra.
ECCO IL TESTO DELLA LETTERA e la RISPOSTA DEL DIRETTORE:
I vigili del Fuoco hanno aperto le caserme per solidarietà
Mario Morcone
Illustre direttore,
di rientro da un viaggio di lavoro all'estero, ho letto con sorpresa e una certa amarezza gli articoli critici con cui il Suo giornale ha sinora sempre commentato l'iniziativa dei Vigili del Fuoco per l'accoglienza degli anziani nelle proprie sedi di servizio nel periodo estivo.
Come Lei certo saprà, l'iniziativa è nata da uno slancio di generosità dei Vigili del Fuoco, che hanno deciso di utilizzare per quest'anno le risorse economiche destinate alla loro festa nazionale per un' altra finalità, quella appunto di offrite un' assistenza agli anziani che si trovino nelle condizioni di disagio che purtroppo anche nel nostro Paese si ripresentano ogni anno nella stagione estiva.
In sostanza, i Vigili hanno scelto di sostituire una festa, bella e tradizionalmente molto sentita, con un gesto di solidarietà magari molto meno spettacolare ma forse più concreto: nessun calcolo politico e nessuna smania di mettersi in mostra erano dietro questa decisione.
Al tempo stesso, nessuna pretesa di fornire la soluzione ad un problema cosi grave e complesso, ne tantomeno di poter surrogare le funzioni degli organismi ai quali competono i temi dell'assistenza e del sociale.
E tutto questo noi lo abbiamo sempre chiaramente spiegato sin dal principio, come Lei può facilmente verificare nelle note ufficiali e nei resoconti della conferenza stampa del ministro dell'Interno, il quale dal canto suo ha favorevolmente accolto il progetto, comprendendone l'ispirazione generosa e lo slancio altruistico.
Non Le nascondo quindi che mi è parso francamente ingeneroso l'atteggiamento un po' preconcetto del Suo giornale nei confronti di un'iniziativa animata soltanto da un altruismo e una disponibilità che non meriterebbero, credo, ironia o dietrologie. .
Da questo punto di vista, ad esempio, mi è sembrato discutibile l'aver riportato, nell'edizione del 23 luglio, solo i commenti di un sindacato locale dei Vigili del Fuoco, la RdB di Roma, invariabilmente ostile a questa amministrazione con qualsiasi governo presente o passato, ma, quel che più conta, rappresentativo solo del 10% del personale di Roma.
Nessun cenno è stato fatto, invece, al sostegno che, pur partendo da posizioni diverse, è stato offerto all'iniziativa da Cgil, Cisl e Uil, che rappresentano quasi il 90% di quel personale.
In questo modo l'opinione della maggior parte dei Vigili del Comando più importante d'Italia è stata fatta impropriamente coincidere con quella, legittima ma decisamente minoritaria, di un sindacato che un giorno accusa questa amministrazione di voler militarizzare» il Corpo Nazionale e l'altro però si oppone col sarcasmo a un'attività .civile" come poche altre. Comunque sia, il Suo giornale ha puntualmente registrato le disfunzioni avutesi, per comprendibile inesperienza o, forse, per troppa voglia di far bene, nelle primissime fasi dell'iniziativa; sono certo che con altrettanta passione saprà dare atto di quanto di buono si sta facendo, come testimoniano le 2.500 presenze registrate sino ad oggi nelle sedi in cui gli anziani hanno voluto provare l'affetto e l'amicizia dei Vigili del Fuoco. L 'Unità è un grande giornale, che da sempre rappresenta una parte rilevante della coscienza del Paese e in cui hanno lavorato uomini politici e intellettuali che hanno contribuito a fare la nostra democrazia; per questo mi permetto di chiederLe di trovare un quarto d'ora per poter verificare, in una delle nostre sedi di servizio, la trasparenza e l'onestà intellettuale di un'iniziativa che non voleva proprio essere usata contro o a favore di qualcuno, bensì contribuire ad arricchire valori alti, già per fortuna così diffusi nella nostra società civile.
Con i più cordiali saluti.
Siamo grati al Dottor Morcone per averci dato notizie che non avevamo. A noi risultava (per dichiarazione esplicita del ministro dell'Interno ) che l'idea di consigliare agli anziani di visitare, nei giorni di calura, le caserme dei Vigili del Fuoco fosse dell'on. Pisanu.
Noi avevamo appreso dai telegiornali (vedi in particolare la lunga intervista con una anziana signora, molto espressiva, nel Tg regionale toscano del 25 luglio) che poche persone avevano finora accolto l'invito. Abbiamo pubblicato le stesse notizie, quasi gli stessi episodi degli altri giornali, e ci dispiace che il Capo del Dipartimento Vigili del Fuoco le abbia interpretate come cattiverie verso un Corpo che è molto apprezzato dagli italiani, dunque anche da noi.
La versione che qui ci viene data è nuova, ne prendiamo atto. Ci sembra la storia di un intento buono e generoso. Ci resta il dubbio che sia stato chiesto ai pompieri di salvare un governo non proprio ricco di idee e di slanci sul che fare con gli anziani. Un giorno al supermercato del ministro Sirchia e un giorno nelle caserme ospitali dei Vigili del Fuoco di Pisanu? Ai Vigili diciamo comunque bravi, Anche perché, nel tempo libero, faranno molte altre cose per tutti noi. AI governo, un pò, meno. F.C.