Raggiunto accordo sul contratto - carriera prefettizia

 FORSE ABBIAMO SBAGLIATO A SCEGLIERE LA PARTE IN CUI STARE ?

IL COMPARTO SBAGLIATO !!

      Non vogliamo entrare in una sterile polemica, non vogliamo iniziare una lunga e noiosa riflessione per dimostrare come siamo sempre più  certi della correttezza delle nostre tesi, ci limitiamo a segnalare questa notizia: il contratto di lavoro dei Prefetti è stato firmato. Il contratto dei vigili del fuoco, ancora no, dorme sogni profondi e non ci è dato sapere se il risveglio sarà a breve.

      E dopo aver appreso che ci sono settori del pubblico impiego dove la contrattazione economica non trova ostacoli, dove probabilmente esiste più facilità nel reperire la copertura finanziaria, leggiamo su “Il Sole 24 Ore” una tabella che compara le varie retribuzione nello Stato: e sorpresa delle sorprese i  settori che stanno meglio sono i Prefetti e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

      Che dire ancora? Sarà bene che i lavoratori prima di decidere quale battaglia abbracciare, si facciano una idea su quelli che sono i veri numeri. 


  • è’ stata accantonata l’applicazione del  principio della onnicomprensività del trattamento economico (versamento nel fondo degli incarichi conferiti dall’Amministrazione);

 

  • è stata prevista una rimodulazione in minima misura percentuale del trattamento accessorio riguardante l’indennità di posizione e di risultato.

 

         In relazione alla distribuzione delle risorse, l’aumento mensile netto per i viceprefetti aggiunti ammonterà mediamente a 200 euro, per i viceprefetti mediamente a 300 euro, mentre per i Prefetti l’aumento varierà da un minimo di 450 euro per la fascia B ad un massimo di 630 euro per la fascia A super.