Raggiunta l'ipotesi d'accordo sul contratto nazionale dei vigili del fuoco
Nella serata del 28 gennaio c.a. presso l'Aran si è raggiunta un'ipotesi di accordo sul contratto nazionale
Grazie alle mobilitazioni messe in campo dall'RdB-CUB P.I. e da migliaia di lavoratori, terminate con l'iniziativa di Palazzo Chigi del 20 gennaio, si è riusciti ad ottenere dal Governo uno stanziamento straordinario di 10 milioni di euro che saranno utilizzati per valorizzare il ruolo del personale operativo, nonché per assumere ulteriori 500 unità oltre a quelle previste dalla legge Finanziaria 2004.
Le mobilitazioni dei lavoratori hanno costretto il Governo ad uno stanziamento economico ulteriore rispetto agli accordi frutto della concertazione che prevedevano 106 euro di aumento salariale.
Termina, di fatto, la pratica di determinare gli aumenti salariali in base all'inflazione programmata dal governo.
Nel merito gli incrementi raggiungono per il personale operativo, direttamente collegato alle attività di soccorso, 151 euro medi.
Per il personale amministrativo e informatico l'aumento economico raggiunge i 118 euro medi.
L'RdB-CUB, demanda all'esito della consultazione dei lavoratori, che saranno chiamati ad esprimersi attraverso lo strumento referendario, la firma definitiva.
A seguito del risultato della trattativa la RdB-Cub P.I. sospende lo sciopero nazionale della categoria indetto per il 30 gennaio 2004.