Raffreddamento del 1 Agosto in Sardegna: le OO.SS. confermano unanimi lo stato di agitazione.
Tutto potrebbe far pensare ad un raffreddamento impossibile per via del clima sardo ma, detto in soldoni, non è assolutamente colpa della calura estiva se la procedura di raffreddamento col Capo del Corpo (nella persona del Direttore Regionale), purtroppo non è andata a buon fine.
Per i Vigili del Fuoco ormai non si tratta più di un semplice bisogno ma di urgenza, la parola d'ordine è salvaguardare il servizio e la dignità.
Qualcuno (non si sa chi) vorrebbe non capire e tirar dritto con i propri propositi, accompagnato da una logica artificiale che include inevitabilmente la propria indiscutibile ragione e il torto di altri. Ma il solito diavolo che fa le pentole e non i coperchi, ci fa trasmettere un messaggino chiaro e lampante che in teoria dovrebbe spazzar via da ciascuno di noi ogni dubbio in proposito: se è vero ciò che si è detto, cioè che i dirigenti hanno a cuore la tutela a 360° dei lavoratori, per quale motivo i lavoratori al fine di tutelare i propri diritti quando negati, sono obbligati a rivolgersi ai sindacati? D'altro canto, ogni tanto si sente qualcuno dire che i sindacati siano la rovina del mondo del lavoro, ma questa è sicuramente una storiella di qualcuno che vorrebbe ufficializzare quel quarto di tutela che offre ai lavoratori, così da fissarlo permanentemente a 90°.