Questa Calabria: quante contraddizioni e quanti imbrogli!

Cronache di abusi sui Vigili del Fuoco Calabresi.

Reggio Calabria -

Forse chi legge non crede che possano succedere alcune cose però visto che siamo in Calabria tutto è permesso ma andiamo per ordine:

REGGIO CALABRIA:

a seguito di una convenzione stipulata tra ministero dell’interno, ministero dei trasporti ed ANAS il personale vigile del fuoco giornalmente viene “buttato “ sulla Salerno Reggio Calabria a presidiare il tratto di autostrada che secondo noi non arriverà mai ad una fine.

Abbiamo iniziato la nostra carriera nei vigili del fuoco e dopo trenta anni, ormai all’apice della carriera, l’autostrada è rimasta tale e quale.

Lavori a parte va detto che il personale ha dato la sua adesione a partecipare al presidio nella speranza di arrotondare la miseria dello stipendio. Ad oggi non sono immediatamente disponibili i soldi per il pagamento dello straordinario fuori orario di lavoro. Ogni volta che mettiamo in moto le nostre prerogative sindacali con azioni di lotta i soldi a parole diventano immediatamente disponibili, tuttavia spenti i riflettori della protesta i soldi spariscono! Ieri su nostra richiesta siamo stati convocai dal Prefetto che ha ribadito che i soldi NON ci sono e che si sarebbe interessato a sollecitare il ministro Matteoli per l’accreditamento delle somme necessarie. Onestamente visti i chiari di luna, in prossimità delle ferie estive e le continue disattenzioni nei nostri riguardi pensiamo che di soldi ne vedremo ben pochi . Per dovere di cronaca visto che i soldi un giorno ci sono poi il giorno successivo invece si volatilizzano; IERI ERA IL NOSTRO GIORNO SFORTUNATO .. I SOLDI NON C’ERANO!!

Il coordinamento USB Reggio Calabria


COSENZA :

altro presidio autostradale: qua la musica cambia letteralmente:

a parte le premesse di cui sopra sull’autostrada detta del sole ! noi potremo definirla “”dell’avvenire “” il personale vigili del fuoco presiede un altro tratto di autostrada.

La gestione o meglio l’invio del personale è di pertinenza del comando di Cosenza che prende i soldi della convenzione firmata, però manda il personale richiamato per la BOSCHIVA .

E quando il personale della boschiva c’è in parte o manca del tutto viene inviato il personale in servizio!

Quindi spopoliamo la sede centrale ed i distaccamenti, li distraiamo dalle attività di soccorso ordinaria e li mandiamo sull’autostrada .. quelli pagano! A parte l’imbroglio della convenzione anche in questo caso i soldi .. aspetta e spera .

Ma c’è di più nella provincia di Cosenza abbiamo avuto l’abilità di aprire – senza organico – nuovi distaccamenti stagionali indovinate come?

Attraverso il richiamo del personale boschivo, invece di destinarli alle attività previste dalla convenzione con la regione, forniamo una rappresentazione distorta all’immaginario collettivo del paese facendo apparire un’ organizzazione di vigili del fuoco capillarmente distribuita su tutto il territorio, dimenticando di segnalare che le squadre boschive sono formate da squadre composte quasi esclusivamente da precari

Il coordinamento USB Cosenza


Da parte nostra ribadiamo la necessità di migliorare la qualità della vita per i nostri operatori che deve essere fatta anche di riposi atti a migliorare la condizione psicofisica degli stessi. Inoltre i servizi fuori dall’orario di lavoro devono essere svolti assumendo tantissimi giovani disoccupati e soprattutto rivendichiamo uno stipendio dignitoso senza elemosinare extra lavoro!