Proclamazione stato di agitazione - Richiesta di avvio di procedura di conciliazione ai sensi delle legge 146/90 e successive integrazioni e modificazioni.

documento unitario

Siracusa -

Al Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco

S.E. Prefetto Francesco Paolo TRONCA

 

Al Capo del CNVVF

Ing. Alfio PINI

 

Al Direttore Centrale per le Risorse Umane

Prefetto Carla CINCARILLI

 

Al Direttore Regionale VV.F. Sicilia

Ing. Giuseppe ROMANO

 

Al Prefetto di Siracusa

Dott.ssa Carmela FLORENO

 

Alla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/90

e successive modifiche e integrazioni

 

All’Ufficio Relazioni sindacali

Dott.ssa Iolanda ROLLI

 

Alle Segreterie e Coordinamento Nazionali e Regionali delle OO.SS.

 

A Tutto il Personale Comando Provinciale VV.F. Siracusa

 

e,p.c. Al Comandante Pro.le VV.F Siracusa

Ing. Giuseppe VERME

 

 

 

- Premesso che in data 20 Ottobre 2010, a seguito della proclamazione dello stato di agitazione avvenuto con comunicato sindacale del 24.09.2010, si è riunita la Commissione Paritetica Regionale per l’attuazione delle procedure di conciliazione secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia;

In quella sede i componenti dell’assise chiesero il ripristino delle corrette relazioni sindacali.

Anche il Direttore Reg.le con successiva nota prot. n. 15493 del 25.10.2010 ha invitato il Dirigente Prov.le a ricorrere regolarmente al confronto con le Organizzazioni Sindacali, ricercando, per quanto possibile, la condivisione con le scelte adottate;
 

- Premesso che il Sig. Dirigente, pur di imporre le proprie ragioni, è arrivato anche al punto di presentare atti significatamene difformi da quelli condivisi con le OO.SS. in sede di riunione sindacale (vedasi verbale del 23.09.2010);
 

- Premesso che le scriventi Segreterie e Coordinamenti provinciali Vigili del fuoco in data 26.11.2010 hanno attuato lo sciopero di categoria dei lavoratori del Comando di Siracusa;

 

- Considerato che il sistema delle relazioni sindacali, nel rispetto delle distinzioni delle responsabilità proprie dell’Amministrazione e delle Organizzazioni Sindacali, è organizzato in modo coerente e finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo di incrementare e mantenere elevata l’efficienza dei servizi istituzionali partendo dal presupposto del miglioramento delle condizioni di lavoro e di crescita professionale dei vigili del fuoco.

 

Purtroppo è doveroso segnalare che tale sistema, pur in primissimo piano nella coscienza delle scriventi UIL, CONFSAL, RdB\USB e CONAPO, risulta ostinatamente inviso al Comando Prov.le Vigili del Fuoco di Siracusa, dove vengono giornalmente registrate violazioni in materia di corrette relazioni e prerogative sindacali.

Ricordiamo che le corrette relazioni prevedono momenti di duro confronto, ciò evidentemente per le responsabilità, i ruoli e gli interessi delle parti certamente divergenti, ma anche momenti di dialogo e confronto costruttivo.

 

Dialogo che il Dirigente non ha mai voluto instaurare con le scriventi OO.SS. e che hanno intaccato definitivamente lo spirito collaborativo che queste segreterie avevano intrapreso con i precedenti Dirigenti e che avevano portato a positive attività atte ad affrontare situazioni di criticità altrimenti destinate ad accesa conflittualità.

 

- Constatato che a tutt’oggi, queste OO.SS. non hanno rilevato alcun segnale da parte del Dirigente Prov.le, tendente al ripristino delle corrette relazioni sindacali;

 

- Preso atto che nessuna risposta è pervenuta in merito alle note sotto specificate, inviate da queste OO.SS.:

  1. comunicazione del 16.09.2010 avente per oggetto: Ripristino Ufficio Protocollo, etc…;

  2. comunicazione del 28.10.2010 avente per oggetto: Servizi igienici a servizio delle camerate della sede centrale del Comando VV.F. di Siracusa;

  3. comunicazione del 28.10.2010 avente per oggetto: incarico “relazioni sindacali”;

  4. comunicazione del 28.10.2010 avente per oggetto: Incontro del 20.10.2010 – Corso Sala Operativa” e “Movimento Terra”;

  5. comunicazione del 29.10.2010 avente per oggetto: “dati sensibili”;

  6. comunicazione del 05.11.2010 avente per oggetto: Criteri di richiamo personale discontinuo;

  7. comunicazione del 23.11.2010 avente per oggetto: Referente Distaccamento Palazzolo Acreide.

  8. comunicazione del 26.11.2010 avente per oggetto: Incarichi funzionari.

Numerosi sono gli ulteriori episodi che dimostrerebbero un’attività antisindacale e che potrebbero essere citati a testimonianza di quanto fin ad ora affermato, alcuni dei quali sono stati formalmente rappresentati.

Per una completa informazione si riportano parti dei comunicati sindacali, i cui contenuti evidenziano argomenti più che sufficienti a sostegno di quanto lamentato:

  • documento sindacale a firma della Segreteria Provinciale CO.NA.PO. del 20 aprile 2010 e successivi sul corso ATP

“… l’O.S. scrivente chiede una tempestiva correzione alla comunicazione citata contestandone i criteri per la selezione degli aventi diritto di precedenza… omissis … ricordando alle SS.VV. la nota protocollo SAP 199 – 3406/C5 del 24 gennaio 2008 che allega alla presente…”

  • documento sindacale a firma della UIL – RdB e CONFSAL del Giugno 2010 -

“….. è prassi del Dirigente Provinciale notificare alle OO.SS. le convocazioni a ridosso delle riunioni sindacali. Ciò non consente alle stesse organizzazioni sindacali di poter svolgere la necessaria attività di consultazione con i propri iscritti, il confronto fra le stesse organizzazioni sindacali nonché l’attività di studio e approfondimento sugli argomenti oggetto della convocazione, tenuto conto fra l’altro della delicatezza, complessità e importanza degli stessi. Con tale comportamento si compromettono le funzioni e le prerogative essenziali dell’attività sindacale e non si consente un corretto svolgimento delle relazioni sindacali…”

  • documenti sindacali reg.li della UIL, RdB\USB e CONFSAL del 27 Settembre 2010

il mancato rispetto delle norme si evince dalla convocazione notificata alle OO.SS. provinciali il 22 per il 23 non tengono in considerazione i tempi di preavviso ..”

 

Per quanto sopra le scriventi OO.SS. con la presente proclamano lo stato di agitazione sindacale provinciale e chiedono la formale attivazione nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie di cui alla Legge n. 146/90 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

In merito a quanto espresso queste segreterie provinciali comunicano la decisione di proseguire con la sospensione delle relazioni sindacali con l’attuale Dirigente, rinviando la discussione e le considerazioni sul tema in occasione del tavolo di secondo livello.