PROCLAMAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE USB VVF PRESSO IL COMANDO DI VENEZIA

Venezia -

 

Al Sottosegretario di Stato all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco
On Emanuele PRISCO


Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Pref. Attilio VISCONTI

 

Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento

Dott.ssa Angelina TRITTO


Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Eros MANNINO

 

All’Ufficio Relazioni Sindacali
Dott.ssa Floriana LABBATE

 

Direzione Interregionale del Veneto e T.A.A.

Ing. Cristina D’ANGELO

 

Comando Vigili del Fuoco di Venezia

Ing. Carlo METELLI

 

 

 

 

Oggetto: Proclamazione dello stato di agitazione dei Vigili del Fuoco della Provincia di Venezia Richiesta di avvio della procedura di conciliazione amministrativa ai sensi dell’art. 2, comma 2, della legge 146/90 e ss.mm.ii.

 

Spett.li

 

La scrivente O.S. USB VVF Venezia proclama lo stato di agitazione del personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia, a fronte della persistente e grave mancanza di risposte da parte dell’Amministrazione alle numerose note sindacali inviate e rimaste prive di qualsiasi riscontro.

Le motivazioni che portano a tale decisione sono molteplici e ormai insostenibili:

  • la mancata attivazione della procedura di mobilità interna, promessa dal mese di luglio con decorrenza 1° ottobre, mai avviata e tuttora ignorata;

  • la gestione della mensa di servizio, dove i referenti di turno continuano a segnalare condizioni non più accettabili (congelatori spenti, stoviglie sporche, menù cambiati quotidianamente senza criterio). È stata finalmente pubblicata la commissione mensa, ma si attende ancora l’esito della visita dei NAS, tuttora non comunicato ai lavoratori;

  • la questione della climatizzazione presso la sede di Mestre, problema che ha costretto i lavoratori a un’estate di disagi e per la quale, nonostante la stagione sia terminata, non è stata fornita alcuna informazione ufficiale sulle soluzioni per il futuro;

  • la grave comunicazione inviata informalmente dal Comando relativa alle ferie:

“ATTENZIONE COMUNICAZIONE A TUTTI I CAPI TURNO. Su autorizzazione del Vicecomandante in virtù della carenza personale, per i prossimi corsi patenti nautici 2° e patenti terrestri 3°. Chi nei mesi giugno luglio agosto settembre ha usufruito più di 8 turni di ferie, a decorrere dal 22 settembre a fine mese potranno essere revocate d’ufficio.”

Un messaggio che lede gravemente i diritti contrattuali dei lavoratori e che rappresenta un precedente inaccettabile;

  • infine, si chiede di procedere quanto prima alla pubblicazione degli aventi diritto agli alloggi convenzionati con il Comune di Venezia, ad oggi ancora bloccata senza motivazioni plausibili.

 

Di fronte a tale quadro, caratterizzato da inerzia, opacità e decisioni unilaterali lesive dei diritti del personale, la USB VVF Venezia dichiara lo stato di agitazione del personale, riservandosi di attivare tutte le forme di mobilitazione previste dalla normativa, fino alla proclamazione dello sciopero, qualora non pervengano immediate e concrete risposte alle questioni sollevate.

Si ricorda l'impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.

 

 

per il Coordinamento USB VVF Venezia

Pier Davide Spavone