PROCLAMAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE USB PRESSO IL COMANDO DI ROVIGO
Al Sottosgretario di Stato all’Interno con delega ai Vigili del Fuoco
On. Emanuele PRISCO
Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Pref. Attilio VISCONTI
Tramite:
Ufficio I – Gabinetto del Capo Dipartimento Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Dott.ssa Angelina TRITTO
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Eros MANNINO
All’Ufficio Relazioni Sindacali
Dott.ssa Floriana LABBATE
Direzione Interregionale del Veneto e T.A.A.
Ing. Cristina D’ANGELO
Comando Vigili del Fuoco di Rovigo
Ing. Alessandra BASCIÀ
Oggetto: Proclamazione dello stato di agitazione dei Vigili del Fuoco delle Provincia di Rovigo. Richiesta di avvio della procedura di conciliazione amministrativa ai sensi dell’art. 2, comma 2, della legge 146/90 e ss.mm.ii.
Spett.li
Con la presente, la Scrivente Organizzazione O.S. USB VVF Rovigo proclama lo stato di agitazione del personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rovigo, in seguito all'emanazione dell' ordine del giorno n.530 del 3 ottobre 2025, con cui si dispone uno spostamento di turno per agevolare un collega più giovane in graduatoria, al fine di svolgere l'incarico di "Vice Capo turno provinciale".
Premesso che l'incarico di "vice capo turno" non è previsto dall'ordinamento vigente, e che la nota prot. n. 19003 del 5 settembre 2024, a firma del capo del corpo, riguarda esclusivamente le modalità di attribuzione dell'incarico di "capo turno provinciale", esprimiamo perplessità circa le motivazioni, riportate nell'odg, secondo cui i colleghi scelti fornirebbero un apporto di "alto livello", come se gli altri colleghi non fossero in grado di adempiere ai proprio compiti, venendo ritenuti non idonei anche per considerazioni discutibili.
Riteniamo che la dirigente del Comando di Rovigo, essendo in carica da poco più di un anno, non abbia valutato la questione con il dovuto equilibrio, né abbia preso in considerazione il rischio che possibili influenze esterne possano aver condizionato il suo giudizio in merito a tale decisione.
Per quanto riguarda la conoscenza dell'applicativo SO115, in particolare nella sezione riservata ai capi turno, riteniamo che sia una negligenza da parte del Comando stesso non aver previsto tempestivamente giornate formative, al fine di evitare la manifestazione di problematichesimili in futuro.
Alla luce di quanto esposto, USB VVF Rovigo proclama lo stato di agitazione del personale, riservandosi di attivare tutte le forme di mobilitazione previste dalla normativa vigente, fino alla proclamazione dello sciopero, qualora non pervengano risposte concrete e tempestive alle questioni sollevate.
Si rammenta, infine, l'impossibilità di compiere atti pregiudizievoli fino a quando non sia stato esperito il tentativo di conciliazione, ai sensi della normativa di riferimento.
Per il Coordinamento Provinciale USB VVF Rovigo
Massimo Brizzante