Problemi dei Vigili del Fuoco in provincia di Imperia.

Oggi l'incontro tra l'Rdb-USB ed il Prefetto

Imperia -

Oggi una delegazione dei Vigili del Fuoco appartenente alla USB-RdB (Unione Sindacale di Base) ha incontrato il Prefetto di Imperia Prefetto Dott. Di Menna per sottoporgli alcune importanti problematiche che sono state riscontrate durante lo svolgimento del lavoro quotidiano al servizio della collettività locale.

 

Durante il cordiale colloquio sono state messe in luce le preoccupazioni degli operatori del soccorso per le recenti e continue emergenze legate alle perdite di gas infiammabili riscontrate su carri cisterna ferroviari (circa 16 da inizio anno). In proposito il Prefetto ha rassicurato  la delegazione riferendo che, in sede di comitato italo-francese, ha ricevuto, da parte delle autorità francesi, l’impegno ad un maggior controllo su tali rischi. Successivamente la delegazione sindacale ha espresso la preoccupazione circa il rischio che la legge varata ad agosto del Governo, nella quale di fatto il servizio di controllo e verifica delle pratiche di attività pericolose sarà privatizzato, possa portare, nel giro di qualche anno, ad un aumento dei rischi e degli infortuni sui luoghi di lavoro.

 

Infine è stata prospettata la necessità che, anche nella nostra provincia, siano predisposti degli accordi con tutti gli operatori dell’emergenza (Vigili del Fuoco, 118, Volontari), al fine di regolamentare le operazioni di soccorso in tutti gli scenari possibili presenti sul territorio, nel rispetto delle normative che riguardano le strutture sopracitate. Il Prefetto ha valutato con grande interesse tale proposta, riservandosi di analizzare tale problematiche per raggiungere l’obiettivo comune di migliorare il servizio di soccorso ai cittadini. L’Unione Sindacale di Base, a conclusione dell’incontro, ha anche lanciato un allarme sui numeri, sempre più esigui rispetto alle esigenze, dei VVF effettivi che oggi coprono nelle 24ore il territorio dell'estremo ponente ligure. Il pensionamento di numerosi colleghi, unito ad un insufficiente turn-over, ha, negli ultimi anni, causato una riduzione del 20%  tra il personale, riducendo parimenti la possibilità di un puntuale e proficuo svolgimento delle competenze assegnate nel campo della sicurezza ai Vigili del Fuoco.