PROBLEMATICHE ELISOCCORRITORI – GRAVI CARENZE DI ORGANICO
Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco
Prefetto Attilio VISCONTI
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Eros MANNINO
Al Direttore Centrale per l’Emergenza Soccorso Tecnico e AIB
Ing. Marco GHIMENTI
Al Direttore Centrale per la Formazione
Ing. Domenico DE BARTOLOMEO
All’Ufficio per le Relazione Sindacali
Vice-Prefetto Renata CASTRUCCI
Oggetto: PROBLEMATICHE ELISOCCORRITORI – GRAVI CARENZE DI ORGANICO
Facendo seguito alle note inviate dalla Unione Sindacale di Base in merito alla tematica evidenziata in oggetto si sta svelando la critica condizione che, purtroppo, era stata anzitempo prevista.
Il personale Specialista Elisoccorritore è ormai in estrema difficoltà per la poca attenzione e la totale mancanza di progettualità che, nonostante le rimostranze da parte di codesta Organizzazione Sindacale, l’Amministrazione ha inteso mantenere.
Dopo aver ottenuto la qualifica di Specialisti, il personale Elisoccorritore ha visto, e vive tutt’ora, un vero e proprio blocco legato all’accesso per questa qualifica.
Anche alla luce di una procedura concorsuale, attualmente ancora in fase embrionale, i Reparti Volo del Corpo Nazionale stanno vivendo una gravissima situazione legata alla penuria di tale figura. Pur essendo una tra le più alte professionalità nel variegato pántheon delle Specialità e delle Specializzazioni, sta via via scomparendo per la mancanza di ricambio del personale.
La situazione nei Nuclei è a dir poco allarmante poiché l’organico previsto dal D.M. Interno del 6.06.2024 “Ripartizione nelle strutture centrali e periferiche delle dotazioni organiche del CNVVF” vede pesanti carenze che ne limitano fortemente l’operatività. Questo anche alla luce dei pensionamenti che avverranno da qui a pochi mesi e fino ai prossimi tre anni.
È impensabile che tramite la procedura concorsuale e la conseguente immissione in ruolo di nuovi Specialisti Elisoccorritori, il problema si potrà risolvere. Questo poiché quando questo avverrà, molti Nuclei saranno ormai chiusi o non avranno il personale per garantire l’equipaggio minimo consentito dai manuali e dalle circolari di settore che regolamentano la materia.
Resta poi la tematica legata all’esperienza, alle abilitazioni, all’affiatamento con gli equipaggi dei Piloti e Specialisti di Bordo, che non possono acquisirsi con un semplice corso di formazione che, seppur molto selettivo ed impegnativo, non riesce a trasmettere queste capacità ed abilità che si introiettano unicamente con gli addestramenti operativi, l’affiatamento, e gli interventi di soccorso al fianco di Lavoratori già formati ed esperti del settore.
Formare un Elisoccorritore ed aspettarsi che al contempo possieda anche l’esperienza per svolgere il suo delicato mandato è praticamente impossibile, come lo è per ogni Vigile del Fuoco.
Prendendo in considerazione l’allegato C del sopramenzionato Decreto Ministeriale notiamo che l’organico previsto è di 11 unità.
Purtroppo questa condizione non trova applicazione in quasi nessun dei Nuclei e la situazione è particolarmente pesante a: Roma, Genova, Torino, Lamezia, Cecina e Rieti.
Per meglio far comprendere la problematica si riportano due tabelle con:
- la ripartizione prevista per il personale Specialista Elisoccorritore;
- la situazione aggiornata al giugno 2025 con la proiezione dei pensionamenti entro i prossimi tre anni.
PERSONALE ELISOCCORRITORE – ALLEGATO “C” D.M. INTERNO 6.06.2024 |
| ||
ISPETTORI | CAPO SQUADRA/REPARTO | VIGILI |
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1 | 4 | 6 | TOT. 11 |
TABELLA DEGLI ORGANICI DEI SINGOLI REPARTI VOLO | ||
REPARTO VOLO DI | ORGANICO TOTALE AGGIORNATO A GIUGNO 2025 | PENSIONAMENTI ENTRO I PROSSIMI 3 ANNI |
AREZZO | 8 | -5 |
BARI | 9 | -7 |
BOLOGNA | 10 | -6 |
CATANIA | 10 | 0 |
CECINA | 3 | 0 |
6 | -2 | |
LAMEZIA-TERME | 5 | -1 |
PESCARA | 8 | -4 |
ROMA | 5 | -4 |
RIETI | 2 | -2 |
SALERNO | 9 | -2 |
SASSARI | 8 | -6 |
TORINO | 7 | -5 |
VARESE | 9 | -6 |
VENEZIA | 7 | -3 |
Da una breve disanima si evince che, da qui a breve tempo, la maggior parte del personale Specialista Soccorritore andrà letteralmente scomparendo.
Per le ragioni appena evidenziate chiediamo che la procedura del concorso interno per la selezione dei nuovi specialisti subisca una repentina accelerazione e che soprattutto non ci si limiti unicamente ad una sola edizione per il corso di formazione. Si chiede pertanto che si attui, con il massimo spirito di lungimiranza, il completamento degli organici tenendo in debita considerazione la corposa fuoriuscita di Elisoccorritori dovuti ai prossimi collocamenti a riposo.
La USB si rende disponibile a trattare la tematica in un incontro dedicato.
Si resta in attesa di cortese riscontro
per il Coordinamento Nazionale USB VVF
Paolo CERGNAR