Primo semestre di bilancio: bene o male sempre in contrapposizione a questo sistema politico come sindacato di base!

Nazionale -

Lavoratori,

ci preme darvi due notizie, una cattiva ed una buona.

       La cattiva è che la RdB/CUB, non è omologata a nessun governo, non è addomesticabile, e quindi svolgerà la sua attività sindacale sempre e comunque in modo indipendente da posizioni politiche sindacali e dipartimentali…!!! Lo dimostra il fatto che, siamo riusciti a determinare un mimo (senza incensarci la testa), di agenda politica a questo Governo.

La notizia buona è che c’è vita sindacale anche senza essere invischiati con politici di turno, arrivisti, con proposte di legge oscene quali la militarizzazione, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e funzionali solo a creare confusione poiché non portano soldi nelle loro tasche.

Comunque sia, con la pausa estiva finisce la prima fase dell’anno, da cui, forse un minimo di bilancio si può anche riassumere :

- Partendo sempre dalla nostra indipendenza, abbiamo avviato la battaglia al decreto

“brunetta”;

  • Lo scontro per un aumento salariale decente senza fronzoli di indennità, che servono solo a dividere ancora di più la categoria;

  • l’opposizione rappresentata con gli scioperi allo scopo di evitare la distruzione della pubblica amministrazione e la rottamazione dei lavoratori, rivendicandone un ruolo centrale nel paese;

  • 6 aprile emergenza Abruzzo - e mentre tutti politici e sindacati si sbracciavano ad esaltare le magnificenze della macchina dei soccorsi, in completa controtendenza abbiamo posto l’accento sulla confusione, sulla disorganizzazione, sui ritardi, sulla mancanza di uomini e mezzi per dare risposte efficaci ed efficienti al paese in materia di soccorso - il giorno dopo cortigiani sindacal/politici hanno fatto marcia indietro accodandosi alle nostre denuncie d’inefficienza;

  • Abbiamo messo in moto una macchina di denuncia giornaliera sulle condizioni del Corpo Nazionale – in alcuni casi anche esagerate – attraverso percorsi comuni con la politica e giornalismo al punto tale che abbiamo creato un blog apposito sul nostro sito dove raccogliere tutta la rassegna stampa;

  • E se non bastasse il 1 luglio tutto il consiglio nazionale in piazza per rimarcare le nostre condizioni di lavoro.

Le nostre azioni di contrasto continuano giornalmente, anche ora, in fase di pausa estiva. Stiamo denunciando le condizioni di lavoro che sopportiamo per garantire l’emergenza, la campagna antincendio ed il soccorso tecnico urgente - le obbligatorietà che attecchiscono tra i colleghi per paura di ritorsioni, inconsci del fatto che lo stato di emergenza è finito – il mancato pagamento delle competenze.

Per sopportare infine qualche rincoglionimento, di dirigenti che si credono manager delle ferriere e che non contando nulla nella vita tentano di rifarsi, operando vessazioni sui lavoratori Vigili del Fuoco.

Al rientro da questa pausa rimangono grosse battaglie da fare - sul debito pubblico che aumenta ed il conto da pagare verrà portato a saldo quanto prima ai lavoratori, visto il modo stravangente di governare; dopo un anno e mezzo il deficit (tra entrate ed uscite dello Stato) è arrivato al 5,2 ed è tendenzialmente in aumento.

La spesa pubblica è aumentata in un anno del 4,9 % in cifre siamo oltre i 35 MLR di € ci riferiamo, per migliore comprensione, alla spesa della Pubblica Amministrazione – non solo dobbiamo subire come lavoratori tagli, decurtazioni salariali e licenziamenti, ma registriamo che il governo dei “fannulloni”, pur in presenza di una diminuzione dell’efficienza della P.A. ha comunque dilapidato ingenti risorse.

I lavoratori continuano a pagare mentre la casta di governo, e i suoi sindacati concertativi – vedi accordo del 22 gennaio - godono con la politica delle escort!

Non sono solo questi i problemi da affrontare, ce ne sono altri di ben più grave natura, a partire dalle gabbie salariali, dal federalismo a più velocità.

Comunque come RdB/CUB, non vogliamo mettere sul piatto della bilancia quanto abbiamo pesato su questa ultima partita - finanziamento della 217/05 ; patto per il soccorso; indennità; altre indennità; acconti per automezzi ed organici, che rimangono insufficienti - sappiamo solo che la nostra attività sindacale va avanti consapevoli che insieme ai lavoratori dobbiamo ribaltare l’attuale fase.

In ogni caso è sempre bene rimarcare che i fondi per i Vigili del Fuoco passano sempre dalla Protezione civile.

Ribadiamo la notizia buona, ovvero che c’è vita sindacale anche fuori da queste logiche. C’è aria respirabile, anzi, molto più respirabile.

Come molti “benemeriti” militanti di base sanno, è sopratutto lì che si può e si deve fare politica sindacale, tornado all’essenza di quello che è che deve essere un militante di base: cioè chi sostiene e organizza i lavoratori, i discriminati, i precari restituendo loro coscienza di sé. Invece di interrogarsi sul viagra che utilizza il Presidente del Consiglio, senza rendersi conto di avercelo di dietro.

Lavoratori Vigili del Fuoco permanenti e precari, che si credono ceto medio e che invece non arrivano alla seconda settimana, e sono rappresentati sul piano sindacale dai loro stessi sfruttatori. Polli che votano per lo spiedo, e ci si infilzano da soli, sognando i tacchi a spillo delle veline!

E una catastrofe culturale che ci sta pervadendo in primis sul piano sindacale e dopo politicamente.

Quindi agire sulla realtà non basta, è necessario agire anche sulla percezione della realtà. Su cosa rende apparentemente invincibili la politica di governo e i sindacati di contorno. Questi sindacalisti si giustificano attraverso i risultati ottenuti nei confronti dei loro alleati, nel portare i Vigili del Fuoco nel “magnifico comparto sicurezza “, attribuendosi tutti meriti. Siamo al paradosso più assoluto circa le cifre che sbandierano, in segno di conquista, sbeffeggiano quelli del comparto sicurezza per la miseria da loro ottenuta (in termini di soldi….ma non hanno creato la “”grande federazione “”..), sono certi di poter passare immuni anche questa fase continuando a prenderci per i fondelli - tutto funzionale al mantenimento del potere di controllare la percezione della realtà.

E chi controlla la percezione della realtà, di fatto controlla la realtà!

Il risultato è che si allevano intere generazioni di pseudo individualisti che si credono volpi o lupi comunque sia, non si accorgono d’essere trattati alla stregua di perfette pecore da tosare, che invece di rivendicare salario a parità di ore di lavoro, per qualche cent in più, fanno la fila per svolgere servizi fuori orario di lavoro. Un condizionamento delle coscienze, dei Vigili del Fuoco, operato da martellanti ed ossessive imposizioni dei capetti sindacali che ti inoculano il modello di lavoro più giusto..

Una pianta maligna fertilizzata con quintali di merda!

L’unico sistema di combatterla efficientemente è agire contemporaneamente sul reale, e sull’immaginario collettivo. Quando le istituzioni se ne fottono ed i sindacati concertano, la soluzione è L’ RdB/CUB: la tua battaglia è la nostra.

Aderisci all’RdB/CUB!!!