"PRIMO BOLLETTINO DI GUERRA"

Lavoratori,

mentre le colonne mobili delle varie regioni si spostano in direzione del cratere dell’emergenza in atto in Emilia (Romagna?), , qui alla postazione comando (la sala dei bottoni) si continuano a dare ordini senza senso e fuori da ogni controllo. Facendo muovere le unità sul territorio senza nessuna logica d’utilizzo come se si giocasse a risiko (almeno quel gioco le regole le ha) il problema in questo caso è che a rimetterci la pelle non sono dei soldatini di plastica.

Si interviene per emergenza il primo giorno e si è già in seconda fascia e magari si avrà la possibilità di operare con altri vigili del fuoco che invece lavorano già in terza di fascia; questo non ci stupisce perché noi siamo abituati ad essere lavoratori senza diritti, ormai schiacciati dai doveri che hanno il sapore di soprusi.

Un emergenza che detiene dei primati storici in quanto è il primo stato di calamità senza fascia rossa e con i SATI in divisa (essendo anche loro inseriti nella circolare della colonna mobile), dove è in calamità l’Emilia e non la Romagna (come se fossero parte di due regioni diverse); non riusciamo a pensare cosa sarebbe successo se il tutto fosse capitato al FVG (Friuli Venezia Giulia) per lo stesso paradossale modo di pesare sarebbero state tre differenti regioni dentro una…

E mentre i vigili sono sul fronte dell’emergenza, e quindi impegnati a lavorare, l’amministrazione tira fuori dal cilindro il regolamento di servizio che decreta la fine di tutto; da adesso ha un senso dire che si va a lavorare solo per la gloria (è sancito per legge). Saranno felici tutti coloro che volevano poter comandare, da oggi potranno essere dei piccolo generali della rovere pronti ad impartire ordini all’esercito di franceschiello.

Qualcuno si potrebbe chiedere il perché di tutto questo, ma se avrà pazienza troverà la risposta nella parola crisi, un tempo i vertici dei vigili del fuoco erano personaggi schivi alla pubblicità mentre adesso vivono solo per l’immagine… e quindi mentre alcuni lavorano da missionari (perché c’è crisi), altri telefonano per dare ordini di cui non si assumeranno la responsabilità (il solo documento ufficiale del Corpo è a firma del Capo dell’Emergenza, anche questo è un primato di questa emergenza); qualcuno ha visto il Capo del Corpo???

Ci verrebbe da dire come saluto “qui è radio Londra che vi parla” ma in realtà e soltanto la USB VVF un sindacato che tutela i lavoratori.