Lavoratori,

la partecipazione folta e colorita del 15 u.s. alla manifestazione dei Vigili del fuoco Precari, ha toccato momenti di notevole intensità rivendicativa. Le varie delegazioni provenienti da tutta Italia, hanno fatto ben capire, attraverso gli incessanti slogan, canti variopinti, ed interventi, l’entità dell’aggravamento delle già disastrose condizioni dei lavoratori del Corpo, e ancor più dei Precari, spiegando bene ai vari personaggi politici che hanno dimostrato interesse i dettagli di quanto annunciato nei comunicati stampa. “Tutti assunti subito” è quanto questa USB ha rilanciato quale risposta, sia all’insulto rivolto da troppo tempo ormai a questi lavoratori, sia ai promotori della disgregazione. Niente Est contro Ovest, storici contro neofiti, giovani contro meno giovani o esclusi dai concorsi contro esclusi dalla stabilizzazione farsa. Soltanto unità e partecipazione, convinte e convincenti, al di fuori di qualsiasi particolarismo, potranno portare ad un futuro diverso. Chi non s’identifica nella condizione che oggettivamente colpisce ogni lavoratore precario non può che produrre lamento. Null’altro che desolazione, suppliche da mendicanti nel migliore dei casi.

Hanno partecipato con il loro apporto politico alla manifestazione Italia dei Valori, l’Associazione Lavoratori Vittime del Precariato e Partito della Rifondazione Comunista. I primi hanno permesso il ricevimento della delegazione presso il Ministero dell’Economia e contribuito alla confluenza dei lavoratori, gli extraparlamentari ci hanno sostenuto nella logistica e con l’intervento della segreteria nazionale.

La delegazione composta da: On. Maurizio Zipponi (Responsabile politiche lavoro Italia dei Valori); On. Maruska Piredda (Presidente A.L.Vi.P. e Consigliere regionale I.d.V.Liguria); Gabriele Miele (Coordinatore nazionale USB VV.F. Precari); Paola Recchia (Presidente Associazione Donna e Fuoco); Carlo Mazzarella (Presidente Associazione naz.le VV.F. Discontinui); Antonio Errico (Coordinatore prov.le, Associazione naz.le VV.F. Discontinui Napoli), ha registrato la tiepida accoglienza seguita all’esposizione sintetica della grave situazione, motivata dall’incompetenza del Ministero al riguardo. Si è messa in dubbio, inoltre, la possibilità di aprire una vertenza in quanto non vi erano rappresentanti del sindacato concertativo! Come se noi fossimo la causa dell’indifferenza di chi non ha voluto prender parte all’epopea di oltre venti mila precari dei VV.F. benché invitati a partecipare sia dall’Associazione naz.le Discontinui, sia da USB Precari VV.F.

Come ritenuto da USB e annunciato in piazza, IdV e ANViP con i propri legali promuoveranno un’interrogazione al Ministro Cancellieri nel question time di giovedì 22/12 alla Camera. Si chiederà al Ministro la sostenibilità per il meccanismo di soccorso, del mancato apporto di questi lavoratori a causa del taglio del fondo richiami e quali provvedimenti intendono intraprendere per sanare la precarietà nell’impiego del personale Discontinuo; il piano di assunzioni.

GIOVEDI’ la rivendicazione continua.