Possibilità d'accesso alla mobilità parallela tra amministrazioni del personale SATI del CNVVF in riferimento al parere dell'UPPA n° 177/03 prot. n° 2991/9/sp, ed all'art. 132 del D. Lgs. 217/2005.


Al Capo Dipartimento

Prefetto Francesco Paolo TRONCA

 

Al Capo del Corpo Nazionale VVF

ing. Alfio PINI

 

 

Oggetto: possibilità d’accesso alla mobilità parallela tra amministrazioni del personale SATI del CNVVF in riferimento al parere dell’UPPA n° 177/03 prot. n° 2991/9/sp, ed all’art. 132 del D. Lgs. 217/2005.

 

In riferimento all’oggetto, questa O.S. chiede la tutela di tale diritto che l’UPPA ha espressamente spiegato e riferito chiarendo le esclusioni di applicabilità della normativa sulla mobilità diretta tra amministrazioni al solo personale del CNVVF del settore operativo ed aeronavigante. Lo stesso ufficio specifica che le disposizioni derogate sembrano fondarsi sulla base delle peculiarità proprie del personale operativo in questione, mentre la loro estensione non pare giustificarsi per il rimanente personale amministrativo”, che non presenta profili di differenziazione rispetto agli altri dipendenti pubblici.

Volendo ricordare che sia la Spending Review, con la relativa riorganizzazione degli uffici amministrativi e contabili del CNVVF che con la conseguente riorganizzazione delle direzioni regionali, quest’ultima determinerebbe il verificarsi di parecchi esuberi proprio del personale SATI; ed la conseguente riforma del ministro Fornero che nel suo interno cela lo spauracchio della creazione dei nuovi esodati (ricordiamo che sono in attesa di mobilità lavorativa ben 15000 lavoratori del P.I.) ed atteso che il suddetto parere risale all’anno 2003, si chiede di far conoscere se risulti possibile l’accesso all’istituto in argomento da parte del personale SATI del CNVVF, alla luce dell’intervenuto art. 132 del D. Lgs. 217/2005, il quale peraltro non menziona una espressa esclusione in tal senso.