Pompieri in bolletta

-COMUNICATO STAMPA-

 

Prosegue incessante la turnazione dei Vigili del Fuoco in Abruzzo, nonostante il personale lamenti il mancato pagamento degli straordinari fatti.

Il Decreto Abruzzo ha messo in campo, risorse, se pur limitate per la categoria, ma ad oggi tranne i colleghi che si sono recati in Abruzzo per la prima fase, il restante personale deve ancora percepire il dovuto. L'ennesima riprova del buco, del debito che il Dipartimento ha contratto con l'ingresso nel nuovo comparto.

Quando altre OO.SS. parlavano di equiparazione dei pompieri alle forze di polizia non immaginavamo si riferissero al debito di quel comparto.

Ora sorge una domanda ma i soldi che la Protezione Civile ha messo a disposizione per pagare i Vigili del Fuoco inviati in soccorso in Abruzzo dove sono finiti??

Praticamente ad oggi il CNVVF sta svolgendo una sorta di Volontariato recandosi all'Aquila, in quanto non retribuito per le ore di lavoro extra prestate.

Ad aggravare la situazione economica e lavorativa di questa categoria vi sono le decine di fallimentari convenzioni fatte dalle varie Direzioni Regionali del CNVVF, con l'Enti locali quali le Regione per fronteggiare gli incendi Boschivi; la Legge n. 353 del 2000 prevede questo, convenzioni per spegnere gli incendi, incendi boschivi che nella maggior parte dei casi diventano vere e proprie emergenze, spesso calamità naturali.

Queste convenzioni in molti casi sono inadempienti per la parte economica, le Regioni NON pagano, pagano in ritardo e\o questi soldi finiscono nel calderone del ministero del Tesoro, vengono riaccreditati nel calderone del Ministero dell'Interno con enormi ritardi, i debiti pressano e chi ne fa le spese sono i lavoratori che, anche in questo, caso lavorano gratis.

Ad aggravare questa pesante situazione economica si aggiungono i ritardi dello stesso Dipartimento nel pagamento degli emolumenti accessori, straordinari per soccorso, indennità notturne e festive ecc.

Certo il Vigile del Fuoco è fortunato, ha un posto fisso e uno stipendio fisso (di 1350/1380 ?) ma svolge innumerevoli mansioni che non gli vengono pagate o riconosciute o pagate con inaccettabili ritardi.

Anche i Precari del CNVVF (vigili discontinui) denunciano inaccettabili ritardi nei pagamenti, nel loro caso ritardi nel pagamento dello stipendio. Ma la fantasia della nostra classe Dirigente è illimitata, vista l'esperienza del fallimento delle convenzione per gli incendi boschivi, vengono siglate le più disparate convenzioni, dai presidi acquatici alla pulizia delle rive dei fiumi.

L'unica convenzione che negli anni ha dato qualcosa ai Vigili del Fuoco è quella con il 118 per l'uso degli elicotteri del Corpo per il soccorso sanitario; l'unica convenzione funzionante, nonostante il totale disinteresse della nostra Amministrazione in quanto gli elicotteri sarebbero impegnati per soccorso 365 giorni l'anno e quindi non più a disposizione di politici e prefetti, come purtroppo sovente accade.