Lavoratori,

lo abbiamo anticipato con comunicati, assemblee, scioperi e tutto quanto era legittimo fare per una organizzazione sindacale come la nostra;  ma quando le cose devono avvenire  spesso NON ci si crede oppure i lavoratori pensano che “sono problemi di altri”, problemi che non li toccano direttamente.

Carissimi (siamo al carissimo amico..) lavoratori, dopo gli accordi tra organizzazioni sindacali concertative e governo, arrivano le prime mazzate sulla testa dei lavoratori, compresi  quelli che hanno consegnato le armi di difesa al governo, vedi i vigili del fuoco con il passaggio al pubblicistico! E pensare che  scrivevano (ora si nascondono) andiamo nel comparto pubblicistico e militarizzato per restare fuori dai tagli !! alla faccia  del restare fuori, qui al massimo siamo rimasti fuori di casa!

Senza contratto, quello che abbiamo rinnovato è stato fatto con di elemosine, il prossimo lo rinnoveranno forse nel 2014 oppure ancora dopo: in ogni caso gli unici soldi freschi da recuperare in questo momento  dalle tasche dei lavoratori sono quelle delle pensioni.

Il sistema previdenziale, cosa cambia per i vigili del fuoco (quelli che dovevano essere fuori dai tagli e dalle manovre del governo)?  in parole povere, andiamo verso un allungamento dell’età pensionabile.

NUOVE REGOLE: l’attesa per andare in pensione si allunga - nel 2011, il dipendente che chiederà di andare in pensione nel mese di gennaio verrà collocato in pensione l’anno successivo ovvero a gennaio 2012, e cosi via anche per gli altri mesi ( febbraio 2012,.. marzo 2012…aprile 2012.) tutti dovranno lavorare un anno in più!

Cambio del TFS (trattamento di fine servizio) in TFR (trattamento di fine rapporto) detto cosi sembrerebbe cosa da nulla ed invece?

Questo passaggio,  dall’inizio del 2011, vedrà tutti coloro che andranno in pensione (ora un anno dopo) ancora più indeboliti, una liquidare per gli anni fino al 2010, calcolata con tutte le indennità e servizi svolti, (tutto l’accessorio), dal 1 gennaio 2011, questo calcolo verrà decurtato da questa massa di accessorio, e calcolato solo sul salario fisso; per questo motivo potete impegnarvi il più possibile nel lavoro nero  nel corpo nazionale VV.F.:  vigilanze, straordinario, 626 e ex 626, .. formazione  la vostra pensione sarà sempre meno e calcolata solo sul salario. Quel salario che da oggi fino al 2014 NON aumenterà!

Tanto  per condire meglio la manovra, come se tutto questo non bastasse, verrà applicata a partire dal 1 gennaio 2011, una bella tassa sulla liquidazione del 7 % circa, che verrà percepita mesi e mesi dopo la pensione. Qualcuno diceva: speriamo che io me la cavi!!!  Con questi chiari di luna diventa ancora più difficile!! Speriamo di no!

Infine, nell’anno 2011 verranno rivisti i coefficienti di trasformazione della pensione, parliamo di quei coefficienti  di moltiplicazione che producono l’importo mensile. Questa revisione porterà ad un nuovo abbassamento dell’importo mensile della pensione spettante ad ognuno di noi.

Lavoratori vi invitiamo a discutere con noi, di quello che sta succedendo nel paese,  partecipando alle riunioni ed  alle iniziative.  NON  è più il momento di tentennare o restare chiusi nei Comandi provinciali a pendere dalle labbra del primo che si alza la mattina…fuori da questo immaginario devastato e colonizzato di un paese “ottimista “   i fatti concreti sono .. le nostre retribuzioni e le nostre pensioni!

  Dopo il bellissimo contratto milionario, questo è l’altro regalo che abbiamo ricevuto dai sindacati di Stato e da questo governo! E non finisce qui! Per i più giovani ancora peggio!