Pensavamo che almeno avessero la compiacenza di non rispondere ed invece …tali e quali facce da …( diciamo di bronzo)
Avevamo scommesso tra di noi che i cigiellini locali non avrebbero risposto, altri invece, conoscendoli, insistevano che con la faccia che si ritrovano, hanno il coraggio di rispondere : Hanno vinto i secondi!
Sono tali e quali come questo governo e come i lecchini di corte, proprio come li abbiamo definiti: alla emilio fede & c., riescono anche a mistificare la realtà. Il paese va male …ottimismo - la crisi è passata- …ed ora ci macellano..tali e quali!
Non rispondono –giustamente- dei contenuti politici perché capiamo che il livello sindacale e quello che è, quindi aggirano l’ostacolo sbandierando adesioni del 100% a presunti scioperi!! i dati dicono altre cose del personale che era in servizio, ed in ogni caso ricordiamo che lo sciopero o le manifestazioni le organizzano solo nel turno del responsabile cigiellino. Almeno è sicuro che qualcuno partecipa e lui consolida la sua posizione del NULLAFACENTE (i fannulloni a lui gli fanno un baffo!!)
Poi se a scioperare con lui si tira dietro i fascisti di forza nuova o di casapaund … questo è solo un dettaglio (tutto fa brodo) per i compagni, termine sparito dal loro dizionario.
Stessa mistificazione sulle deleghe -dati alla mano- siamo l’organizzazione che è aumentata in n° di iscritti, abbiamo mantenuto la nostra percentuale di rappresentatività (di questi tempi ..e con questi fascisti .. non sappiamo se è poco .. in un ministero di polizia!!) ed i cigiellini che hanno preso una scoppola (oltre il 4% in meno) da non credere, cosa fanno? Invece di guardarsi in casa, si preoccupano di noi.. un modo strano di fare sindacato. Ancora peggio, quando sapendo di mentire… mentono (o meglio mente solo LUI) a noi ci si dice “la politica degli intimi”!! Lecchini e cortigiani che non sono altri… hanno fatto scempio dei diritti sindacali e personali per guardarsi solo i fatti loro con la complicità dei dirigenti, a tal punto che a furia di manifestazioni e casini di ogni tipo, qualche dirigente si è esaurito, altri li abbiamo messi dietro al muro per non fare danni …e loro, ora che sono alla “muta” tentano una ripresa raccattando fascisti e quanto di peggio ci può essere in un ambiente lavorativo.
Ma la mistificazione e manipolazione della realtà viene superata quando parlano di “uno sparuto numero di delegati” alla manifestazione (incappucciati). Per NOI, essere riusciti ad organizzare in pochissimo tempo -da lunedì a martedì-, il coordinamento REGIONALE, vuol dire “capacità di sintesi sindacale”!!! capacità che sicuramente loro non avranno mai, ma non solo, li conosciamo da bambini che tipo di sindacato loro hanno sempre fatto e solo con l’avallo dei dirigenti, e quali sono i loro obiettivi (anzi i suoi, del delegato NULLAFACENTE); noi contrastiamo questa politica ed i suoi faccendieri mettendoci la faccia non i cappucci. Ultima cosa “LA POLTRONA” : la nostra, purtroppo per chi la rappresenta, - il nostro collega di Catanzaro- è una di quelle poltrone fatta di sacrifici e rotture di deretano, non una di quelle poltrone comode come quelle che hanno trovato loro con il sindacato che altri hanno portato avanti.
Ricordiamo a tutti che oggi, solo grazie a quella poltrona, possiamo avere le informazioni corrette non legati a nessun schieramento politico -una poltrona fatta di battaglie, non quelle sulla carta ma quelle tra i lavoratori ed in piazza- una poltrona che, siamo certi noi che stiamo comodi dentro il nostro posto di lavoro NON vorremmo MAI averla. Fortunatamente, per noi che lo stimoliamo -guardate l’attività sindacale prodotta da quella singola poltrona- è che ancora continua con grande stimolo e voglia. Ma su questo argomento – siamo certi di NO .. vista la sua allergia a sentire parlare di preti e faccendieri – quando avrà tempo e voglia risponderà. Per il momento ha ben altro da fare (sarebbe difficile farvelo capire) anche grazie ai vostri accordi nazionali.