Passaggi di qualifica? Ogni concorso un Luna Park

La RdB-Cub Vince il ricorso ... la determinazione paga!

 

 

Roma -

Il Giudice del lavoro ha dato ragione alla RdB-CuB ed ai lavoratori che hanno presentato ricorso per il concorso a 611 posti a capo squadra viziato in modo evidente da abusi discriminatori perpetrati dall’amministrazione contro i legittimi interessi dei dipendenti.

Nel ricorso, l’ufficio legale della RdB-Cub ha sostenuto le ragioni dei partecipanti al concorso per la copertura di 611 posti in posizione economica B2, ai quali la commissione non aveva riconosciuto le mansioni superiori, per la penalizzazione da questi subita nella scelta della sede. La valutazione operata dall’amministrazione pregiudicava irrimediabilmente la vita famigliare dei lavoratori.

Prima di adire le vie legali, la Rdb-Cub ha chiesto all’amministrazione di conciliare e di valutare doverosamente i titoli non riconosciuti. Come al solito, l’amministrazione ha risposto negativamente alle giuste richieste dei lavoratori e pertanto la RdB-Cub è stata costretta a citarla in giudizio davanti al giudice del lavoro.

Nel corso dell’udienza l’amministrazione ha sostenuto che la commissione aveva piena discrezionalità nel valutare i titoli e che si era attenuta a “criteri restrittivi!! Titoli analoghi avevano però avuto ben diversa valutazione. Ogni concorso una repubblica!!

Il ricorso della RdB-Cub è stato accettato e ritenuto fondato, ed è stato accolto in quanto nella circolare del bando era previsto che, in allegato alla domanda, il candidato dovesse indicare i periodi in cui aveva svolto mansioni superiori. In seguito dovevano essere i comandi a far pervenire le copie degli atti coevi e non il lavoratore.

L’amministrazione, non è stata in grado di motivare le scelte prese, ritenute dal Giudice illogiche e discrezionali soprattutto se si considera quanto sancito dal contratto di lavoro.

Il giudice del lavoro ha quindi ordinato all’amministrazione di attribuire il punteggio previsto per le mansioni superiori svolte e di collocare il dipendente nella posizione in graduatoria con il punteggio rideterminato così da consentirgli il diritto alla scelta della sede più consona.

Oggi siamo tornati punto e a capo; con il concorso per i capo reparto, l’amministrazione ha di nuovo predisposto una commissione che come le altre ha stilato una graduatoria di merito dove la discrezionalità continua a fare da padrona!

Inoltre, in questa fase non bisogna dimenticare che con un accordo siglato da cgil, cisl e uil sono stati eliminati gli “incarichi particolari” svolti nei vari comandi. E’ la solita storia: fin quando sono serviti a qualche amico per scavalcare gli altri sono stati utili, finito l’arrembaggio, tutto è tornato come prima!!

“Io speriamo che me la cavo” dall’amministrazione e dai padroncini sindacali!! In un momento di annientamento dei diritti dei lavoratori questa vecchia pratica non paga più!! Solo abbandonando l’apatia del quotidiano e la delega in bianco per le centrali del potere clientelare si può risalire la china .

RdB-Cub invita i lavoratori a partecipare alle assemblee per cambiare rotta ed evitare di vedersi sfuggire i diritti personali e sindacali. Oggi si parla dei passaggi di qualifica, domani si parlerà della collocazione nel comparto sicurezza. E presto potrebbe anche non parlarsene più !!

A voi la decisone