Ministero dell'Interno
Ministro Roberto Maroni

Dott.ssa Iolanda Rolli
Ufficio per la garanzia dei diritti sindacali

Oggetto: ordinamento professionale  

On, Ministro,
siamo per la seconda volta a scriverLe nella speranza di una sua missiva di riscontro.

Questa volta ad elezioni terminate vogliamo sottoporLe l’annosa questione delle carriere dei Vigili del Fuoco e relative mobilità.
Ormai nel Corpo nazionale non esistono più qualificati, le carenze di ogni Comando non sono più possibili enumerarle in quanto tra carenze e tra malattie dovute al carico di lavoro, ogni giorno sul territorio ci troviamo a svolgere le attività di soccorso con personale senza la qualifica e la formazione assolutamente appropriata.

Sono anni che siamo bloccati nelle medesime qualifiche e di conseguenza personale che non riesce più a rientrare nelle proprie sedi di servizio per mancanza di altri qualificati.

Si sta procedendo a rilento con il meccanismo che è stato voluto da una parte sindacale e dall’amministrazione con l’approvazione della 217/05, anzi nelle promozioni di merito passano anni prima di vedere una graduatoria ed il completamento di tutto l’iter concorsuale.

La RdB, ha sempre sostenuto che Vigile del Fuoco si diviene  solo elusivamente con l’esperienza, la formazione e l’anzianità di lavoro nelle squadre di soccorso, e questo concetto lo vogliamo nuovamente ribadire per rimarcarle che:

a) il costo per la copertura dei passaggi di qualifica – capi squadra e capi reparto, per gli anni 2006,2007,2008, sono stati già stanziati;

b) per gli anni 2009 e 2010 i costi tra un ruolo e l’altro non sono spropositati da mettere in crisi lo Stato italiano.

Quindi Le chiediamo, alla luce delle carenze denunciate, e visto che, il soccorso nel paese bisogna assicurarlo in modo efficiente, la possibilità di una decretazione di urgenza da parte del Governo di un passaggio immediato di tutto quel personale che per anzianità si trova nella posizione utile (vigile, capo squadra e capo reparto) per assumere il ruolo immediatamente superiore.
Riteniamo questa operazione fattibile e di respiro per la categoria che fino ad oggi ha solo sopportato un sistema ingessato di tutto il sistema dei passaggi di qualifica.

Quanto sopra, come richiesta di urgenza, successivamente, come per altro precedentemente richiesto, vorremmo incontrarla per conoscere quali sono gli indirizzi politici verso il Dipartimento e soprattutto quali impegni di spesa vuole riconoscere a tutto il personale del Corpo nazionale per modificare la legge 217/05, visto che, alcuni stanziamenti sono andati a finire nel calderone del rinnovo contrattuale.