PALERMO: PRECARI DAL PREFETTO PER CHIEDERE INCONTRO CON MINISTRO
La USB VV.F. Sicilia con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Discontinui e Coordinamento Nazionale USB VV.F. Precari, chiede una particolare attenzione per la categoria del personale con Contratto a Tempo nel Comparto dei Vigili del Fuoco al fine di garantire un efficiente ed efficace Soccorso Tecnico Urgente a tutta la popolazione, attraverso la stabilizzazione dei Lavoratori cosiddetti “Discontinui” in possesso di un bagaglio diesperienza imprescindibile, utile per il buon fine degli Interventi; infatti è grazie alle particolari Professionalità acquisite che rendono detti Lavoratori con contratto a tempo “preziosi”, consentendo un approccio diretto con l’intervento, indipendentemente dalla classificazione e del tipo di intervento (incendio soccorso a persona;calamità;incidenti a vario titolo; e così via), considerato che ogni intervento è diverso dall’altro proprio per le caratteristiche peculiari del sistema che di per se lo circoscrive nell e sue linee di massima. Un intervento eseguito da persone esperte ne riduce i rischi, il tempo e ne razionalizza le risorse sia Umane che Economiche!
La Sicilia conta di un numero approssimativo di 4.000 iscritti ai Ruoli nei diversi Comandi Provinciali dei VV.F., chiamati a svolgere il servizio Istituzionale in supporto alla squadra composta da personale permanente, integrandola con 1 (una) unità ogni 4 (quattro); detto dispositivo pertanto viene così distribuito: n° 5 unità che formano una squadra di Intervento, di cui n° 1 Capo Partenza, n° 1 Autista, n° 2 (due) operatori e 1 (uno) “discontinuo”.
Siamo consapevoli che l’indirizzo del Governo è quello di tagliare in forma definitiva, seppure a regime, il “precariato” in genere; percorso già largamente dimostrato dai netti tagli già attuati per i richiami dei Discontinui (tra il 2014 e il 2016 il 70% circa); tagliare ulteriormente le squadre di Soccorso dei Vigili del Fuoco, di riflesso ne risente inevitabilmente la qualità del Soccorso e la quantità dei Soccorsi da rendere alla popolazione. Se prima era possibile garantire un pronto intervento di più squadre, oggi si rischia di ritrovarsi con sedi di Servizio declassate a semplici Presidi, impotenti nel caso in cui sia necessario un intervento operativo di media magnitudo, figuriamoci quelli ad alto rischio!
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco svolge IL Soccorso Tecnico Urgente, qualunque esso sia; il tutto con una misera Dotazione Organica tale da far rabbrividire gli altri Comparti; n° 27.398 operativi nelle diverse qualifiche Funzionali di Capo Reparto – Capo Squadra – Vigile del Fuoco, così distribuiti; Elicotteristi, Sommozzatori, Portuali, Telecomunicazioni Radio (TLC), Aeroportuali, Cinofili, Nucleo Batteriologico Chimico Radioattivo (NBCR), SAF, TAS, SA, NIA, e Squadre di Terra a copertura di tutto il territorio Nazionale.
È necessario un intervento di valorizzazione dei compiti Istituzionali del Corpo dei VV.F. attraverso l’inglobamento di tutti gli Istituti/Comparti/Dipartimenti che attualmente svolgono parallele Funzioni, revocandone i “duplicati” e quindi ottimizzando sulle risorse Economiche adeguandone quelle Umane. Istituzione delle squadre interne di supporto tecnico per le minute opere di manutenzione ordinaria delle sedi di servizio, dei mezzi e delle attrezzature in dotazione; gli affidamenti esterni costano troppo, rendono poco e richiedono il fattore temporale che non possiamo più sopportare.
Coordinamento e gestione di tutti gli interventi di Protezione Civile e di Prevenzione delle Emergenze. Raggiungimento degli obiettivi raccomandati dalla CEE; 1 VV.F. ogni 1.000 abitanti (Italia in 20 minuti). Abbiamo stilato un Progetto di Legge relativamente alle questioni fin qui sollevate che alleghiamo.
La USB VV.F. Sicilia di concerto con le Associazioni dei Discontinui e Precari, chiedono a S.E. Sig. Prefetto di Palermo un intervento mirato a sensibilizzare il Ministero dell’Interno per il processo di stabilizzazione necessario per garantire l’efficienza e l’efficacia del Soccorso Istituzionale attribuito ai Vigili del Fuoco e chiedono l’attivazione di un canale preferenziale pertinente ad un formale incontro con il Ministro dell’Interno, necessario a rappresentare nei dettagli le questioni esposte.
ROMA - 26 FEBBRAIO 2015 ASSEMBLEA NAZIONALE PRECARI VIGILI DEL FUOCO
PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA DI LEGGE
PER UN NUOVO PERCORSO DI ASSUNZIONI NEL CNVV