ORDINANZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE 27 SETTEMBRE 2024, N. 25840 – RICONOSCIMENTO DEL PAGAMENTO DELLE INDENNITÀ E DEI BUONI PASTO DURANTE IL PERIODO DI CONGEDO
Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Prefetto Renato FRANCESCHELLI
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
ing. Carlo DALL’OPPIO
e, p.c. All'ufficio Relazioni Sindacali
Vice prefetto Renata CASTRUCCI
Gentilissimi,
con l’ordinanza 27 settembre 2024, n. 25840, la Cassazione ha confermato la decisione assunta dalla Corte di Appello di Napoli, secondo cui il ticket mensa costituisce a pieno titolo una componente della retribuzione e, in quanto tale, dev’essere garantito anche durante il periodo di ferie.
L’orientamento è, peraltro, in linea con una precedente pronuncia della Corte di Giustizia Europea (CGUE). Quest’ultima ha stabilito, infatti, che la retribuzione percepita durante le ferie deve essere equivalente a quella dei giorni lavorativi ordinari, per evitare che il lavoratore sia dissuaso dal godere delle ferie stesse (cfr. CGUE 20 gennaio 2009 C-350/06 e C-520/06) e comprende qualsiasi importo pecuniario che si pone in rapporto di collegamento all’esecuzione delle mansioni e che sia correlato allo “status” personale e professionale del lavoratore (come l’indennità di impiego operativo, di servizio operativo e di funzione tecnica e professionale). E’ opportuno poi rammentare che le sentenze della Corte di Giustizia dell’UE hanno efficacia vincolante, diretta e prevalente, sull’ordinamento nazionale; costituiscono ulteriore fonte del diritto comunitario con efficacia erga omnes nell’ambito della Comunità
Pertanto, in occasione del rinnovo contrattuale si chiede di voler adeguare la corresponsione di tutte le indennità e del buono pasto, nonché di eventuali altri emolumenti alla normativa comunitaria, onde evitare inutili successive azioni legali.
In attesa di riscontro, si porgono cordiali saluti.
il Coordinamento Nazionale USB VVF