Opera Nazionale di Assistenza al personale VV.F.

luci ed ombre all’orizzonte ONA e CdA del 23 ottobre 06

 

 

 

 

 

 

 

Roma -

Non ci eravamo dimenticati di informare i lavoratori sul esito del Consiglio d’amministrazione dell’Opera Nazionale di Assistenza dei Vigili del Fuoco avvenuto il 23 ottobre; cercavamo solo di temporeggiare e di raccogliere le idee e capire anche noi quale futuro ci aspetta e non solo come ONA. Appena usciti dal CdD confessiamo era palpabile una generale soddisfazione, i soldi continuano materialmente a NON esserci, ma la cosa si sta sbloccando e non essendo tutti ragionieri o commercialisti evitiamo il linguaggio tecnico. I soldi ci sono almeno in parte solo sulla carta, ma non sono spendibili per ora. Questo cosa significa, significa che NON potranno essere ancora liquidate le pratiche di assistenza, i contributi straordinari ai lavoratori dei Vigili del Fuoco; alla luce di questo potrebbe sembrare marginale ma anche la stagione invernale è ferma, la circolare non parte. A tal proposito l’RdB ha formulato un’interessante proposta al CdA, e il Presidente, il Capo Dipartimento ha costituito una commissione a hoc per valutare la fattibilità del progetto. In sintesi aprire i centri di soggiorno o parte di essi ad un costo molto basso per l’ONA senza diminuire qualità e i servizi; tale operazione consentirebbe in casi come questi dove i soldi tardano ad essere riaccreditati nelle casse dell’Ente sia dal Governo (Ministero del Tesoro) che dalla nostra stessa Amministrazione, ad avviare ugualmente le stagioni invernali e\o estive e con i soldi “risparmianti” investire maggiormente sulla parte assistenziale dell’ONA.

 

Fermo restando la criticità dell’RdB e della sola RdB CUB sull’attuale assicurazione che l’ONA offre ai lavoratori. Ma su questo argomento ci riserveremo altri tipi d’intervento.

 

Mancando il riaccredito dei soldi non è ancora fattibile portare a termine l’acquisto dei due meraviglio centri, quale Passo del Tonale (montagna) e Borgio Verezzi (mare), che oltre ad aumentare il valore immobiliare dell’Ente di Assistenza dei Vigili del Fuoco offrirebbe ai lavoratori del CNVVF altre vantaggiose opportunità per le vacanze.

 

Avendo in passato l’Ente stabilito regole condivise da tutte le OO.SS. presenti nell’ONA appena materialmente i soldi saranno disponibili nelle casse del Ente i contributi assistenziali verranno immediatamente liquidati dall’ufficio competenti; è imbarazzante pensare che vi siano colleghi che attendono di percepire questi contributi da così tanto tempo e non troviamo le parole ne di conforto ne di giustificazione per questi ritardi.

 

La RdB-Cub, ha già intrapreso iniziative parlamentari per sbloccare questa incresciosa situazione economica, ci auguriamo che anche questo governo non faccia come quello precedente, che con i soldi dei lavoratori, coprano i buchi della finanziaria.