Nota della struttura USB di Siracusa
Cari Colleghi,
si è concluso un periodo storico per questo Comando, profondamente travagliato durato circa due anni, nel quale molte cose sono cambiate e molte altre aspettano dei cambiamenti radicali. Purtroppo, le difficoltà sono state molteplici, avevamo sin dall’inizio auspicato e chiesto con diversi incontri, anche informali, per instaurare un dialogo incentrato alla soluzione di vecchi problemi e per la ottimizzazione dell’organizzazione generale del lavoro. Puntualmente, tutto questo non è avvenuto, le cause: inizialmente derivanti da un fronte sindacale diverso dall’attuale, con idee vecchie e logiche sindacali tendenti alla sola auto-tutela e di pochi eletti, a danno di tutti i lavoratori. Altra causa, non meno importante che ha creato una profonda spaccatura, è stata la mancanza totale di imparzialità da parte del Dirigente e la continua faziosità e astiosità contro un’ampia parte sindacale che rappresenta la larga maggioranza dei lavoratori, tutto ciò è ampiamente documentato con carte alla mano, compresi i diversi verbali dei tavoli di conciliazione che si sono susseguiti dal 24 ottobre 2010 al 5 maggio 2011. I temi e le idee trattati dalla nostra O.S., non erano cose astratte, frutto di fantasie perverse o di interesse di parte contro qualcuno o qualcosa, ma erano temi che tendevano e tendono a migliorare l’organizzazione generale del lavoro nel nostro Comando e ad un miglioramento economico per tutto il personale. Sedi di servizio; Costruzione nuova sede Augusta Terra; Richiesta di lavori per la Sede Centrale; Didattica e corsi di formazione; Servizi di Vigilanza; Zona Industriale CTR 111; Servizio Pulizie; Dispositivo Provinciale di Colonna Mobile, Campo Profughi Rosolini; Cedolino Unico; Funzione degli uffici; Dispositivo Provinciale di Soccorso, Corsi di formazione 81/08 ex 626; Ufficio Vigilanze; Patenti Nautiche; Somministrazione dell’acqua; Vestiario; Vigilanze Terminali petroliferi “Pontili”; Sicurezza Antincendio negli ambiti portuali, Vigilanza Arena Maniace e teatri vari; Legge sulla Trasparenza amministrativa 241/90 ss.mm. Questo è quello che noi abbiamo chiesto ed in parte ottenuto e stiamo lavorando insieme ad altre realtà sindacali di settore per raggiungere presto dei buoni risultati e chiudere positivamente annose vicende. Noi abbiamo lavorato esclusivamente nell’interesse generale di tutti i lavoratori in maniera indistinta. Abbiamo lasciato ad altri fare in modo di rappresentare amici e interessi di bottega. Abbiamo avuto il plauso e la riconoscenza di molti nostri colleghi anche del Dirigente, si proprio lui, il quale ci ha confermato pubblicamente che tutti i temi portati avanti dalla nostra O.S. e dalle altre erano legittime, era solo il modo in cui li chiedevamo che non andava. Invece no, perché andavamo contro un modo consolidato e omissivo di agire e lavorare, ma noi ci opporremo sempre e comunque e in tutte le sedi opportune. Questa è la nota dolente, aver cambiato il moto di quei meccanismi che facevano andare gli ingranaggi al contrario o a proprio favore. Il Dirigente non è stato per noi né un nemico né un nostro avversario da sconfiggere, è stato il nostro interlocutore istituzionale il quale ha voluto fare delle scelte che purtroppo andavano in una direzione diversa con la normale amministrazione di un Comando. Noi, dopo oltre due anni, stiamo ancora aspettando tutte le promesse fatte che si dovevano realizzare nei primi sei mesi. Abbiamo atteso cose mirabolanti che non sono mai arrivate, unica proposta portata avanti la revisione degli uffici, guarda caso una priorità assoluta, ma per chi?Amici, colleghi, nel caso qualcuno oggi volesse smentire le nostre affermazioni che avete qui finora letto, siamo pronti, documenti alla mano ad un pubblico confronto davanti a tutti i lavoratori per smentire coloro che falsificano la verità a tutti i costi con la delazione e le menzogne, dicendo che tutto Va ben, Madama la Marchesa. Noi crediamo fermamente che vi sia un nuovo modo di concepire, discutere e risolvere i problemi. Amici allontanatevi da chi vi vuole anestetizzati e incoscienti delegati sindacali, che servono solo a mantenere posizioni personali che vanno in tutt’altra direzione che non è sicuramente quella del Sindacato,qualsiasi esso sia, che tutela veramente tutti i lavoratori.