NON SI FERMA LA BATTAGLIA DEI PRECARI DELL'ASSUNZIONE

SULL’ORLO DELLA DISPERAZIONE I PRECARI MANIFESTANO SUL PONTE EMBLEMA DELLE DISPERAZIONI CATANZARESI

Catanzaro -

 

Un’altra giornata di lotta per tutti i lavoratori precari dei Vigili del Fuoco della Calabria aderenti esclusivamente all’Unione Sindacale di Base, che il giorno 15  si sono riuniti in protesta sul ponte della disperazione di Catanzaro. La scesa in piazza di questi lavoratori è per rivendicare l’attuazione tempestiva della “Risoluzione Fiano” e quindi della stabilizzazione e dell’assunzione di tutto il personale precario VV.F. ; come prevede appunto la Risoluzione scritta e prodotta esclusivamente dall’Unione Sindacale di Base.

I lavoratori ancora oggi hanno gridato il loro “Diritto” al lavoro che in tutti questi anni gli è stato rubato, e che ad oggi a sua volta il Dipartimento VV.F. ed il Ministero dell’Interno con tutta la sua sfilsa di “poltronisti” sta cercando di rallentare, o per meglio dire creare dei muri-ostacoli affinchè questo disegno non si completi. Vogliamo ricordare a tutti che dietro ad ogni sciopero ed ogni manifestazione c’è sempre un lungo cammino di lotta fatta di uomini e donne, perché essa è lo strumento ed il mezzo per giungere al significato e alla conquista di “TUTTI I DIRITTI” di “TUTTI I LAVORATORI” dei Vigili del Fuoco, poichè la nostra amministrazione continua a “NON” osservare e “NON” rispettare le direttive dettate, emanate e sottoscritte dall’UE in materia del soccorso tecnico urgente dei Vigili del Fuoco.

Quelle stesse direttive “NON” rispettate da chi ci governa dall’alto del suo “scranno” - che parlano di un rapporto di 1 VF ogni 1.000 abitanti (IN ITALIA ATTUALMENTE SI HA UN RAPPORTO 1 VF ogni 15.000 ABITANTI) – e 60.000 Vigili del Fuoco Permanenti su tutto il territorio Nazionale (IN ITALIA ATTUALMENTE I PERMANENTI SONO 28.000).

Inoltre vogliamo informare tutti i cittadini che attualmente in tutte le centrali VV.F. della Calabria continuano ad esserci le “CHIAMATE IN CODA” per le “TROPPE” richieste di soccorso e per colpa del “POCHISSIMO” personale, e lo stesso personale quotidianamente affronta un surplus di lavoro. La conclusione di questo altro giorno di lotta è che nelle prossime ore esclusivamente l’USB Vigili del Fuoco verrà contatta personalmente dall’On. Fiano Emanuele per un incontro tempestivo con lo stesso, per fare il punto della situazione con tutti i lavoratori precari VV.F. che meritano delle risposte concrete.

Ormai le nostre gambe sono reduci da percorsi tortousi e lunghi, ma pur essendo stanche e provate dalla moltitudine di chilometri percorsi, riescono ancora a tenerci in posizione eretta, per sferrare tutti gli attacchi che serviranno per raggiungere il nostro obiettivo.