NON C' E' PEGGIOR SORDO...

DI CHI NON VUOLE SENTIRE

Padova -

 

Lavoratori,

 

           Premesso che i vigili coordinatori del CNVVF non possono svolgere i giusti adempimenti di polizia giudiziaria a responsabilità limitata come previsto dall’ art. 16 della legge 13/05/1961 n. 469 e art. 19 legge 27/12/1973 n. 580 in quanto agenti di P.G. e non ufficiali di P.G.

 

           Non hanno partecipato al corso di formazione per capo squadra nel CNVVF

 

           Ai sensi dell’ art. 66 del regolamento di servizio , la composizione minima ottimale della squadra attrezzata per l’ effettuazione delle generalità degli interventi di soccorso è composta da 5 unità di cui un Capo Partenza con la qualifica non inferiore a capo squadra.

 

           Ai sensi dell’ art. 4 D.Lvo 217/05 il vigile coordinatore sostituisce il capo squadra esclusivamente in caso di assenza o impedimento durante l’ attività operativa e non in maniera programmata e continuativa

 

           Che la Disposizione di servizio n. 23 a firma del dirigente locale, nell’ ultimo capoverso cita testualmente: “ Solo in casi eccezionali urgenti e non diversamente risolvibili potrà essere fatto ricorso all’ utilizzo di vigili coordinatori come capi partenza”.

 

            La frase  “casi eccezionali urgenti e non diversamente risolvibili” pare chiara e se la lingua italiana non ci tradisce questi casi non sono programmabili. Ci chiediamo come mai venga allestita una squadra ridotta formata da un vigile coordinatore, un autista e un vigile volontario e che siano programmati nei prossimi fogli di servizio avallati dal funzionario di guardia

 

           I vigili coordinatori si possono trovare davanti a dubbi procedurali, non è tanto un problema di esperienza di intervento;  sembrano problemi da nulla, ma sono  cento le domande che i lavoratori esposti in questo ruolo si devono fare quando sono a svolgere soccorso in qualità di capi partenza. Dunque il dubbio è il vero nostro nemico, la mancanza di formazione è un pericolo da non sottovalutare.

 

            Bisogna in definitiva procedere quanto prima a regolarizzare la posizione giuridica ed economica di questi uomini che sono sfruttati dall'Amministrazione per colpa di una riforma mal concepita e peggio applicata.

 

            Siamo consapevoli della grave carenza di CS/CR, ma questo non giustifica l’eccessiva esposizione dei vigili coordinatori nel ruolo di capi squadra. Non è previsto infatti che il vigile coordinatore provveda al ruolo di capo squadra in via continuativa, ma solo in casi eccezionali. Se l’eccezione diviene regola si lede il diritto di un lavoratore.

 

            USB unico sindacato che ha chiesto una moratoria a livello nazionale e ai lavoratori concludiamo dicendo: “Se il personale è convinto di questo e lo vuole dimostrare coi fatti, noi siamo sempre quelli e sempre al nostro posto. Basta esserne convinti e farcelo sapere!     

INOLTRE I COORDINATORI POSSONO SOTTOSCRIVERE LA MANLEVA CHE USB HA MESSO A DISPOSIZIONE...UNA FORMA DI ASSICURAZIONE.

http://vigilidelfuoco.usb.it/index.php?id=20&tx_ttnews[tt_news]=59244&cHash=9f75ad717d&MP=63-607