In data 22 u.s. siamo stati chiamati a rispondere Vs l’Amministrazione VV.F. Trapani su convocazione Ufficiale, nel rispetto delle prerogative sindacali nei luoghi di Lavoro; il dibattito si è subito incentrato sulla condizione da attuare nell’ambito dei criteri di priorità per l’assegnazione sia definitiva che provvisoria del personale in mobilità il 02 p.v. ma anche di quella interna da attuare prima dell’assegnazione dei neo trasferiti.

La condizione dibattuta attentamente è stata l’interpretazione della DdS n° 29/09 nella quale all’ultimo paragrafo, ultimo capoverso, stabilisce una condizione particolarmente suscettibile di interesse tra i Dipendenti a causa del sensibile quanto disordinato contenuto che ha dato adito a diverse interpretazioni nelle fasi più spinte della riunione; più nello specifico solo la scrivente OS, sostengono gli altri intervenuti, non abbia dato giusta interpretazione al contenuto della DdS; infatti sia l’Amministrazione che le OO.SS. intervenute hanno condiviso la decisione posta dall’Amministrazione. A ragion del vero la predetta DdS riporta la seguente scrittura: […] Il dipendente che fruisce delle agevolazioni della legge 104/92, del D.Lvo 267/2000 e del tavolo tecnico ed assegnato temporaneamente e in soprannumero a questo Comando qualora è trasferito definitivamente per effetto di mobilità ordinaria nazionale sarà assegnato secondo l’anzianità di ruolo, esclusa la sede di Pantelleria per i non residenti nell’isola.[…].

Noi abbiamo inteso che le 5 (cinque) unità aventi diritti di Legge, assegnate definitivamente nella mobilità con decorrenza 02 p.v. ma attualmente in servizio presso la sede VV.F. di Trapani e Provincia, al loro definitivo arrivo devono lasciare libera la postazione che occupano in Sede e concorrere all’assegnazione in ORDINE DI RUOLO insieme gli altri neo trasferiti.

Purtroppo abbiamo dovuto prendere atto delle decisioni applicate; infatti le 5 unità in fase di assegnazione definitiva a far data dal 02 p.v. e già in servizio al Comando Provinciale VV.F. di Trapani rimarranno ognuno alle proprie postazioni Lavorative. Come si evince dal verbale sottoscritto, abbiamo chiesto all’Amministrazione di volere stabilire ulteriore riunione per discutere sui corretti contenuti e interpretazione della DdS n° 29 del 02/03/2009; non vogliamo peccare di arroganza, ma pensiamo che NOI della USB abbiamo interpretato correttamente il contenuto della più volte citata DdS; ne renderemo conto al Lavoratori allorquando saremo convocati come richiesto sul Verbale sottoscritto.

Altra questione che la USB non ha voluto lasciare in sospeso è stata la Nota congiunta prot. 01/2011 del 28/01/2011, nella quale veniva dettagliatamente espresso lo studio sulle unità aventi diritto di Legge da assegnare nei distaccamenti categoria D1 con 7 unità permanenti per turno di servizio (1CR-2CS-4VP), al fine di consentire la corretta programmazione del Congedo Ordinario maturato, nel diritto del Lavoratore. Seppure l’Amministrazione ha verbalmente risposto alla Nota anzidetta, e anche qui la USB è stata l’unica a ritenersi non soddisfatta, riteniamo che l’argomento così complesso e delicato per la questione posta in essere, dovrà essere ridiscussa in altra data; infatti abbiamo scritto nel Verbale che sarà cura della scrivente OS formulare apposito studio sull’argomento in cui, oltre ai distaccamenti D1, modulerà quante le unità aventi Diritto di Legge da assegnare definitivamente anche nella sede Centrale VV.F. di Trapani, sulla base delle Piante Organiche approvate nel giugno del 2008 dal Dipartimento e sottoscritte dalle OO.SS. Nazionali; cioè, come cita la Circolare della Direzione Centrale Risorse Umane Serv. III Bis con prot. N° 58984 del 02/07/2009, con oggetto: Legge 104/92-D.Lgs 267/2000-applicazione in sede Locale: […] la facoltà del Lavoratore di chiedere la Sede di Servizio più vicina al proprio domicilio non è espressione di un Diritto Soggettivo assoluto e privo di condizioni poiché la predetta disposizione consente l’attribuzione del beneficio solo ‘ove possibile’. […]. La USB ha chiara l’interpretazione della predetta formula e vuole continuare ad insistere affinché trovi giusta applicazione nell’interesse dei Lavoratori che hanno maturato l’anzianità di servizio necessaria per richiedere la legittima Sede di Servizio auspicata.

Sui posti resi disponibili dopo l’attuazione della mobilità interna ma anche sulla lista inviata alle OO.SS. con inciso tutto il personale “anziano” trasferito, tutte le parti intervenute sono convenute, esclusa la USB la quale ancora una volta non condivide totalmente la “Bozza” trasmessa limitatamente all’assegnazione nella sede di servizio di Alcamo. Inoltre abbiamo chiesto all’Amministrazione di applicare con priorità l’assegnazione nella sede di servizio aeroportuale a chi dei Dipendenti è in possesso della Qualifica di Soccorritore Aeroportuale, in linea con quanto già attuato in altri Comandi Provinciali (vedi Palermo) per garantire continuità alla professionalità acquisita nel campo da chi ha svolto servizio negli aeroporti e, inoltre in possesso della dedicata Qualifica ma anche dei correlati corsi di Security e possesso della patente ADC tipo Rossa. L’Amministrazione ci ha garantito che la questione, certamente di alto spessore, sarà discussa in altra riunione con tutte le OO.SS..

Un’altra condizione che non trova risultati alternativi è l’assegnazione provvisoria di gran parte dei Vigili in entrata su Trapani ma anche degli “anziani” a causa del sovrannumero con qualifica Funzionale di Vigile da assegnare nelle diverse Sedi di Servizio rispetto alla Pianta Organica in vigore.

La riunione si è prolungata fino al tardo pomeriggio a causa del corposo contenuto oggetto della riunione che comunque, teniamo a sottolinearlo, si è conclusa armoniosamente con grande senso di rispetto ognuno con le proprie posizioni sindacali.

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