Nettuno Nettuno mi puo giudicare .....
I quotidiani, opportunamente utilizzati da qualche O.S., ogni tanto fanno riferimento a quanto guadagna un pompiere e quanto guadagna un poliziotto!
Il tabellare dei vari contratti dimostra che non vi sono tutte queste grandi differenza, ma nonostante questo per anni chi ha voluto questa riforma ha sempre descritto questo nuovo comparto come il nuovo eldorado! una miniera inesauribile di fondi e di benessere.
I fatti danno ragione all’RdB\CUB l’unico sindacato che ha da sempre rigettato questa riforma, che detto NO al nuovo comparto.
Abbiamo anche appreso che la Polizia ha dei debiti, apprendiamo che la bella, nuova e tecnologica struttura della Polizia sita a Nettuno non paga le bollette e i conti! apprendiamo che la mensa della scuola di Polizia di Nettuno è in sciopero perché non vengono pagati gli stipendi!
Bè magari noi pompieri non avremo le pistole nuove e lucenti, ma un pasto caldo non lo abbiamo mai negato a nessuno ….. e così in basso non siamo mai caduti.
Chissà se un domani, grazie all’equiparazione tanto voluta, anche noi avremo tutti i debiti che ha la Polizia?....
Certo è che chi ha scelto di mandare Pompieri alla Polizia a Nettuno per il passaggio a Capo Squadra e alle Scuole di Polizia ad Alessandria e Spoleto per Vigile, ci permetterà di dire, pacatamente, che non ha fatto una cosa bella e furba.
Evidentemente dietro vi sono aspetti, relazioni, doveri che noi comuni mortali non comprendiamo ma che comunque subiamo senza possibilità di replica alcuna.
Una cosa però la comprendiamo benissimo e cioè che da un po’ di tempo non si sente più parlare del “memorandum” e della meritocrazia, cose tanto volute dai confederali, quale momento migliore per rivendicare la meritocrazia! Se il Dipartimento fosse una struttura seria dovrebbe prendere atto che ai viceprefetti, dirigenti e funzionari che hanno partorito tutta questa procedura concorsuale, sia da Vigili che da Capo Squadra, tutto lo staff didattico fino all’ultimo funzionario responsabile, andrebbe loro riconosciuta quantomeno una comprovata incapacità degne di tutte le attenzioni che il ministro Brunetta vorrebbe farci credere di volere per tutti i dipendenti pubblici, ma che in realtà vuole solo per la base, non per i dirigenti.
Di solito nella pubblica Amministrazione quando qualcuno sbaglia lo si promuove; con questa teoria allora viste le enormi bocciature al concorso CS tutti dovrebbero ottenere per meriti sul campo il passaggio di qualifica o alla mal parata di farsi trasferire alla prefettura di Roma!!