Moto perpetuo: chi si ferma è perduto! con la scusa di accontentare qualcuno, se ne scontentano molti, ecco la politica del Dirigente .

in allegato documento unitario

Milano -

a tutto il Personale

 

MOTO PERPETUO

 

movimenti personale gennaio 2012

In conseguenza ai suoi precedenti proclami e granitica-mente convinto del proprio operato, anche gli ultimi tentativi delle scriventi, di riportare l’organizzazione del soccorso su binari quanto meno accettabili ed in linea con le peculiarità del territorio milanese, hanno riscontrato nel dirigente del comando, incuranza per le conseguenze che potranno derivare, sia a carico del personale, che del cittadino.

E’ stata infatti prodotta un’altra DdS di movimenti che, in aggiunta a quelli succedutisi nell’ultimo periodo, oltre che inutili, comportano altri gravi scompensi nell’organizzazione del soccorso, in particolare nel settore autisti.

Le OO.SS. scriventi, consapevoli di avere esperito ogni tentativo per far desistere il suddetto da queste operazioni, ribadiscono la loro contrarietà allo scopo ultimo che è quello di rafforzare nel territorio l’operato della componente volontaria, a discapito di quella permanente.

Nonostante ciò, ed anzi a maggior ragione, continueranno ad informare gli organi competenti in modo puntuale sull’evolversi della situazione, ribadendo la volontà di costituirsi parte civile, in caso di malaugurato incidente a carico dei lavoratori e il coinvolgimento dei cittadini.

Si approfitta dell’occasione per augurare a tutti i lavoratori del comando:

Buon Natale, Buon Anno e Buona Fortuna… ne avremo tanto bisogno!


U - moto perpetuo dic 2011