Mobilità vigili permanenti specialisti nautici

Lettera al Al Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Pref. Giuseppe Pecoraro

 

Nazionale -

Ci viene segnalato che nelle procedure di mobilità del personale permanente nautico, in fase di completamento, risultano in mobilità alcuni dipendenti che hanno partecipato all’ultimo corso di specializzazione, corso appositamente pianificato per ripianare le specifiche carenze dei comandi provinciali di Ravenna, Roma (Civitavecchia Porto), Latina (Gaeta). Ciò comporterà che tale personale, che ha partecipato alla selezione proprio per questi comandi , non prenderà mai servizio in quei distaccamenti portuali a cui era destinato, ma utilizzerà l’attuale mobilità per avere una via preferenziale per tornarsene direttamente a casa o al comando più vicino ad essa.

 

L’avvenuto conseguimento della specializzazione dei lavoratori in questione, per mano del Dipartimento, risulta dalle procedure di selezione di cui alla nota n. PEC 6430/29200 del 08/11/06 e dalla rispettiva graduatoria di ammissione al corso effettuata  con  nota n. PEC 1367 del 1 marzo 2007 della Direzione Centrale per la Formazione. Oltretutto, pur avendo portato a termine il corso con esito positivo nella prima metà del mese di novembre 2007, non comprendiamo perché i neo specialisti non sono mai stati assegnati ai comandi che ne necessitavano per garantire la continuità del servizio antincendio nei porti; così ora molti di essi non vi arriveranno mai.

 

Il fatto su esposto mette in evidenza che molti specialisti sono stati avvantaggiati,  in quanto hanno scavalcato altri dipendenti in forza della loro specifica graduatoria, transitando addirittura in sedi in  cui non  è possibile l’utilizzo della specializzazione stessa in quanto, in alcuni casi, nelle province prescelte per la mobilità non vi è neppure un distaccamento portuale, quindi, solo sedi occupate da generici. Le chiediamo una immediata verifica e di conoscere le  determinazioni di codesto dipartimento.