MOBILITÀ NAUTICI E LA TRUFFA DEL RIORDINO

I FIRMAIOLI CERCANO DI CAMUFFARE IL DANNO CHE HANNO CREATO

Nazionale -

Lavoratori,

siamo quasi inermi difronte al riordino che iniziato il 12 giugno del 2012, quindi due anni prima della famosa firma dell'aprile del 2014... e adesso, a giugno, esecutivo!?!

Malgrado le innumerevoli spinte fatte da USB per la mobilità dei nautici, al grido di tutti a casa, siamo in “alto mare”. Ora l'amministrazione in combutta con i firmaioli sta mettendo in campo una “mobilità falsa” dopo che verrà varato definitamente la bozza di riordino di questo settore. NESSUNO SARÀ SPOSTATO (PROVATE A FARVI I CONTI, PRINCIPALMENTE CHI E’ SICILIANO E ATTENDE DA 17 ANNI).


LA TRISTE REALTÀ E CHE ANCHE IN QUESTE DECISIONI IL PESO DELLE DELEGHE HA LA SUA IMPORTANZA E MALGRADO TUTTO CI SONO LAVORATORI DEL SETTORE CHE HANNO DATO LA LORO PREFERENZA AI FIRMAIOLI CHE FIRMANO, IN MODO CHE: le barche di grandi dimensioni saranno ELIMINATE; il servizio nautico non avrà mobilità (con i vecchi numeri) ne avanzamenti di carriera (a meno che il personale non vada in pensione, RICORDIAMO CHE SI VA IN PENSIONE A 60 ANNI); nessuna professionalità o aumento salariale ci sarà per i nautici che hanno la loro indennità bloccata dal 2003, visto che IL CONTRATTO RIMANE BLOCCATO.


VI HANNO PROMESSO QUALCOSA???? VI PRENDONO IN GIRO!!!

LAVORATORI BASTA DARE LE DELEGHE AI FIRMAIOLI... CANCELLATEVI!!!!!!!

FATELI SVEGLIARE UNA BELLA MATTINA CON UN CANCELLAMENTO DI MASSA... COSI' DAREMO FORZA A CHI NON HA FIRMATO IL RIORDINO DI RIBALTARE LA SITUAZIONE.