Mobilità interna e riequilibrio dei turni.

Cremona -

al Sig. Comandante
SEDE
Alle OO.SS.
SEDE
A tutto il personale

 

SEDE

 

    • Oggetto: mobilità

     In riferimento alla nota n. 368  del  14 gennaio 2010 ,  si fa presente che RdB non parteciperà al gruppo di lavoro per la mobilità interna convocato per il 25 gennaio p.v.

     Tale decisione, maturata in seno al nostro coordinamento, nasce a seguito delle segnalazioni del personale che lamenta di venire in continuazione a conoscenza di sempre nuovi e sempre diversi prospetti redatti dalle OO.SS. in merito a possibili spostamenti di turno.

     RdB prende atto di quanto segnalato e ne prende le distanze,  ritenendo nel contempo doveroso  fare pubblica chiarezza sulla propria posizione.  

     Ribadiamo che l’organizzazione del lavoro è materia sindacale e che pertanto  spetta alle  OOSS. la  contrattazione sui criteri di mobilità interna ai Comandi nonché la vigilanza sulla  corretta applicazione degli stessi.

     Riteniamo altresì opportuno che,  quand'anche fosse possibile, nel far ciò siano rispettate quelle che sono legittime esigenze personali,  convinti che la distribuzione del personale nei turni debba rispettare una omogeneità di qualifiche ma nel contempo anche far si che si tenga conto di quelle propensioni che aiutano "a far squadra", auspicabile  per il tipo di lavoro che ogni giorno il vigile del fuoco è tenuto ad affrontare e ritenendo che le regole vadano sempre applicate con equilibrio. 

      RdB non vuole sostituirsi a quelle che sono le responsabilità del Comando, nè tanto meno  vuole che il personale abbia la sensazione che questa sigla sia  "controparte"  e che non si ponga a tutela del personale; ritiene che suo compito sia dar voce al personale e che nessuno dei componenti del coordinamento RdB debba rappresentare se stesso o personali soluzioni da far calare sulla testa dei lavoratori. 

     Pertanto chiediamo che si provveda a convocare le Organizzazioni Sindacali  solo dopo che vengano assunte le istanze di tutto quel personale che intende essere spostato e  comunque solo dopo che sia chiara una eventuale nuova e definitiva proposta del Comando di modifica dell'attuale distribuzione del personale nei turni.