Mezzi di soccorso VVF...

...il pericolo viaggia su strada!!!

 

Roma -

Comunicato Stampa

 

Quanto sta accadendo in questi giorni al Comando Provinciale dei VVF di Roma è insensato e irresponsabile:

Da diversi mesi la maggior parte delle APS (mezzi che trasportano squadra e attrezzatura) di tipo Mercedes con allestimento BAI erano ferme in attesa di riparazioni presso le officine autorizzate anche a causa della mancanza di pezzi di ricambio.

Questi automezzi sono rimasti spesso fuori servizio a causa dei numerosi difetti che nonostante le “riparazioni” hanno continuato ad ripresentarsi in diverse componenti: centraline elettroniche, automatismi delle scale, gruppi elettrogeni, alloggiamenti delle attrezzature serrandine dei vani, ecc.

Nel mese di ottobre del 2010 proprio a Roma si era rischiata la tragedia quando da un mezzo VVF, che transitava in sirena sull'Autostrada Roma-Fiumicino, a causa dell'improvvisa apertura di un vano, cadeva un tubo, provocando un incidente stradale che per cause fortuite provocava solo danni, gravi, ad un'autovettura.

In conseguenza a tale incidente l'Amministrazione aveva dovuto riconsiderare le numerose segnalazioni del personale autista e in poco tempo 9 mezzi su 12 erano stati fermati in attesa di riparazioni. Riparazioni che la ditta BAI non ha mai effettuato a causa di gravi difficoltà economiche in cui versa...

Da alcune settimane però l'Amministrazione ha deciso di rimettere in servizio tali mezzi senza che i problemi siano stati risolti.

Mercoledì u.s. durante l'incontro, avvenuto tra questa USB e il Comandante Massimiliano Gaddini, con all'ordine del giorni gli automezzi, le risposte fornite dall'Amministrazione hanno delineato un quadro inquietante:

l'Amministrazione è consapevole della problematica ma data la mancanza di fondi per provvedere alle riparazioni ha preferito rimettere su strada tali mezzi probabilmente affidandosi alla buona sorte affinché non accadano incidenti gravi ma non solo...

...nello stesso incontro, è anche emerso che l'Amministrazione fa ricadere la responsabilità di rimettere in servizio tali mezzi sul personale autista e quindi anche in caso di eventuali incidenti dovuti alla non perfetta efficienza del mezzo la colpa sarà del conducente!!!

Il comportamento della dirigenza e dei responsabili del settore automezzi nei confronti del personale operativo autista ci lascia sconcertati ma ancora più grave è il loro disinteresse per l'incolumità pubblica.

La USB si augura che la Dirigenza rinsavisca e si assuma la responsabilità di risolvere realmente i problemi garantendo ai cittadini un servizio di soccorso efficace e sopratutto privo di pericoli per la cittadinanza!!!