Appreso dalla DDS n°548 del 1377/2012 che, seppur con colpevole ritardo, si è approntato un piano di adeguamento di strutture e attrezzature della cucina di via Messina, per poter riprendere il confezionamento del vitto presso tale sede, per lo stesso motivo ed in riferimento a quanto elencato nella DDS n° 481 del 15/6/2012, si chiede che tipo di richieste e in quale data, siano state inoltrate agli enti proprietari, finalizzate ad ottenere finanziamenti per le opere di adeguamento in oggetto, riferite a tutte le altre sedi distaccate.

Risulta che nella sede di via Sardegna, nonostante nella citata DDS n° 481 fosse menzionato un non meglio precisato “progetto di adeguamento”, nessuna opera al momento sia stata effettuata nel locale cucina, mentre pare siano state affrontate altre opere di dubbia utilità per la collettività.

Come da incontri e note precedenti, le scriventi ribadiscono che sia l’attuale che il futuro servizio di mensa, dovranno prevedere efficienza e messa a norma delle cucine delle sedi, e ciò lo si potrà evincere non da supposte “prevedibili limitazioni finanziarie da parte dell’ente proprietario”, ma da atti coevi del comando e da eventuali risposte dei proprietari che si vorranno gentilmente fornire, affinchè le scriventi possano affrontare la questione con maggior chiarezza.