MENSA DI SERVIZIO – INDAGINE CONOSCITIVA RICHIESTA BUONI PASTO
Vogliamo ribadire la posizione di USB relativa ai buoni pasto, perché l’amministrazione in questi anni sulla questione mensa sta utilizzando il metodo della ’’Rana bollita’’ e con questa indagine conoscitiva avrà tempo fino al 2024 per cucinare a fuoco lento tutti i Vigili del Fuoco, togliendo definitivamente il diritto alla mensa di servizio anche nelle sedi con più di 15 lavoratori.
USB sostiene che la soluzione non sia il buono pasto, ma che sia l’erogazione in tutte le caserme di un servizio mensa di qualità e che rispetti i giusti parametri nutritivi per la mensa obbligatoria di servizio previsti dalla circolare dell’Ufficio Sanitario.
Auspichiamo che la soluzione dei lavoratori verso una qualità scadente del servizio non sia il ripiego al buono pasto, ma la richiesta di un giusto e severo controllo da parte del Comando del servizio di ristorazione delle aziende vincitrici dell’appalto.
il Coordinamento USB VVF MILANO