Meno medaglie e piu €uro.

comunicato stampa

Il 1° Ottobre, sarà conferita la Medaglia d'Oro al Valore Civile alla Bandiera del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, riconoscimento conferito per l'impegno, la professionalità, la competenza e l'umanità dimostrata dal personale VVF intervenuto a Viareggio nel tragico l'incidente ferroviario del 29 giugno 2009.

Analogamente ai colleghi di RdB\USB Vigili del Fuoco di Lucca, distaccamento di Viareggio, che hanno partecipato alle operazioni di soccorso di quel triste evento, RdB-USB ha scelto di non essere presente alla cerimonia.

I Vigili del Fuoco sono orgogliosi dei riconoscimenti che si susseguono nel tempo e come sempre continueranno a prestare la nostra opera di soccorso, sempre vicini ai cittadini che in loro ripongono ogni speranza di aiuto.

Da tempo questa Organizzazione Sindacale denuncia la situazione in cui si trova il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: un contratto di lavoro scaduto da ormai quasi tre anni, organici ridotti all’osso, mezzi obsoleti, strutture inadeguate, risorse sempre più scarse, ecc. l’elenco sarebbe così lungo da poter riempire un giornale.

A tutto questo, in un momento in cui in nome della crisi economica vengono richiesti ulteriori sacrifici (come se quelli fati fino ad oggi non fossero sufficienti) si sprecano risorse per organizzare feste e parate che non hanno altro che lo scopo di auto-celebrarsi e mostrare un’immagine del C.N.VV.F. molto lontana dalla realtà.

RdB-USB coerente con questa posizione non ha parteciperà pertanto a questa “cerimonia” così come ha fatto in occasione della festa della repubblica e del né alle Festa Nazionale dei Vigili del Fuoco organizzata a Cortina.

Coerenza che ci pare cominci a dare qualche piccolo frutto: abbiamo saputo che il giorno 7 ottobre si aprirà la trattativa per il rinnovo contrattuale e riteniamo che la forte posizione che ha contraddistinto il sindacato di base abbia portato a questo piccolo successo, sicuramente la politica non può non avvertire ed ignorare la pressione che si è creata.


Conferimento medaglia d'oro - Vigili del Fuoco - Lettera aperta

 

Al Presidente della Repubblica Italiana

Giorgio Napolitano - Roma

 

E p.c.

Al Pref. Francesco Paolo Tronca

  Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco,

  del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Roma


All'Ing. Alfio Pini

Capo del Corpo dei Vigili del Fuoco - Roma

 

All'Ing. Cosimo Pulito

Direttore Regionale Vigili del Fuoco - Firenze
 

All'Ing. Michele Iuffida

Comandante Provinciale Vigili del Fuoco - Lucca

 

agli Organi di Stampa - Loro sedi


 

Ill.mo Presidente della Repubblica,

siamo onorati delle attenzioni che la signoria vostra manifesta nei confronti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e anche in questa occasione per il suo riconoscimento all'impegno, alla professionalità, alla competenza e all'umanità dimostrata dai colleghi Vigili del Fuoco intervenuti nel tragico evento dell'incidente ferroviario del 29 giugno 2009 a Viareggio.

I Vigili del Fuoco, i Pompieri, perché così siamo sempre stati chiamati, sono da sempre vicini ai cittadini e dopo ogni tragico evento che accade sul territorio, si sentono reciprocamente sempre più vicini a chi vede nel nostro aiuto l'ultima speranza di salvezza.

Il 1° Ottobre, in occasione del conferimento della Medaglia d'Oro al Valore Civile alla Bandiera del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i colleghi del Comando Provinciale di Lucca, intervenuti tempestivamente sul luogo della sciagura e prodigatosi oltre ogni limite per soccorrere la popolazione rimasta coinvolta hanno deciso di non essere presenti.

Non ce ne voglia Sig. Presidente della Repubblica, quel giorno anche se non presenti le saremo ugualmente vicini con il cuore e orgogliosi del suo riconoscimento continueremo a prestare la nostra opera di soccorso.

Non possiamo comunque fare a meno di rivolgerci alla sua illustrissima persona invitandola a condividere con noi una lunga serie di problematiche che affliggono il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sia sul piano nazionale che su quello locale:

Sul piano nazionale sono anni che la categoria dei Vigili del Fuoco vive di "dicerie", nessuna novità si intravede in termini di miglioramento sia da un punto di vista politico che normativo:

  • abbiamo un contratto di lavoro biennio 2008/2009, scaduto e a distanza di 2 anni e 9 mesi siamo ancora in attesa di capire come intendano procedere e quali sviluppi economici e normativi si prospettano.

  • durante le fasi che hanno visto i Vigili del Fuoco in primo piano (Abruzzo, Viareggio, Messina, alluvioni e straripamenti su tutto il territorio nazionale, attività di soccorso e di istituto giornaliere), ad oggi non sono seguiti stanziamenti di investimenti per la categoria rispetto alle attività di soccorso alla popolazione. I mezzi sono rimasti nel numero e nella tipologia quelli prima del terremoto - gli organici anche peggio.

  • stessa cosa dicasi sull'impegno di modificare le scelleratezze della Legge 217/05, sull'ordinamento professionale dei lavoratori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

ancora oggi nessuno spiraglio di luce si intravede ed il personale langue nei rispettivi profili professionali per 15/20 anni, (vedi concorsi interni per i passaggi di qualifica a Capo Squadra e Capo Reparto).

  • oltre al danno anche la beffa: in un periodo di forte crisi economica il Dipartimento destina ingenti fondi economici per la Festa Nazionale dei Vigili del Fuoco organizzata a Cortina e contemporaneamente dispone per non inviare il personale VVF alla simulazione operativa internazionale di eventi sismici denominata TEREX 2010 alla quale parteciperanno tutti i Corpi Nazionali Europei dediti al soccorso tecnico urgente, a causa della carenza di fondi da destinare al pagamento del personale intervenuto.

Ma è anche a livello locale che i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Lucca denunciano una serie di problematiche tra le quali alcune si ripercuoteranno in un prossimo futuro anche su tutti i cittadini della provincia.

  • la caserma del Comando di Lucca lamenta la lentezza con cui i lavori di ristrutturazione si stanno svolgendo.

  • la sede operativa del Distaccamento di Viareggio è ancora ai limiti della decenza sia a livello di immobile che delle strutture al suo interno (camerate, servizi igienici, autorimesse, officina, mensa di servizio) e basta vederla dal fuori per immaginarsi il "dentro" ed i lavori programmati in accordo con la Provincia di Lucca, proprietaria dell'immobile, sono ancora in attesa si essere eseguiti.

  • per portare il soccorso alla popolazione utilizziamo ancora dei mezzi degli anni '80 e '90, ormai vetusti, inaffidabili ed altamente inquinanti. A nulla sono serviti gli incontri con i massimi esponenti del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e le loro rassicurazioni non sono servite nel concreto a niente.

  • siamo ancora in attesa di ricevere il pagamento del lavoro prestato in occasione dell'incidente ferroviario del 29 giugno 2009 e dell'alluvione del 25 dicembre 2009

  • sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo Distaccamento nel Comune di Pietrasanta e questo vorrà dire dividere il personale operativo attualmente in servizio nel Distaccamento di Viareggio portando ad una diminuzione degli standard di sicurezza per la popolazione.

E 'anche per questo motivo che ci rivolgiamo a Lei, Sig. Presidente della Repubblica per pregarla di farsi portavoce delle nostre problematiche nei confronti di chi governa questo paese.

Evitiamo Illustrissimo Sig. Presidente della Repubblica di dilungarci nell'elenco delle cose che non vanno, dalla categoria usurante che non ci vogliono riconoscere, all'aumento dei carichi di lavoro, bastano poche gocce d'acqua per provocare una catastrofe e per farci abbandonare le nostre famiglie per giorni.

Quello che rivendichiamo, e ne approfittiamo a margine di questa giornata di commemorazione e riconoscimento sono; migliori condizioni di lavoro, migliori condizioni salariali ed il mantenimento degli standard di sicurezza al più alto livello possibile per tutti i cittadini.

Nell'augurio che le nostre legittime rivendicazioni possano tramite il suo interessamento trovare un positivo riscontro, sempre a Lei vicini come massimo esponente nella tutela dei diritti delle persone e dei lavoratori in genere, le porgiamo i più sentiti auguri di buon lavoro.

Lettera aperta

Viareggio - 27/9/2010