MANCATA FORMAZIONE DEL PERSONALE SUL TERRITORIO

Nazionale -

Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Eros MANNINO

Alla Direzione Centrale Formazione
Ing. Domenico DE BARTOLOMEO

 

Oggetto: mancata formazione del personale sul territorio.

 

Egregi,
sempre più spesso accade che nei comandi i Dirigenti provinciali neghino l’accesso alla formazione di rilevanza regionale e nazionale a causa della cronica carenza di personale che determina una mancanza di copertura sul territorio per la composizione delle squadre di soccorso in ambito provinciale.
Con queste motivazioni gli stessi Dirigenti, spostando la responsabilità sulla mancata copertura economica di possibili straordinari, precludono l’accesso alla formazione a numerosi lavoratori.
Queste azioni, oltre a determinare un impoverimento di specialità all’interno del CNVVF, vanno anche a ledere il diritto di accesso alla formazione dei lavoratori svilendo le loro capacità professionali e causando un danno diretto, professionale ed economico, al proprio avanzamento di carriera che, come noto, è determinato anche da punteggi acquisiti dalla formazione stessa.
Nei mesi scorsi alcuni di questi episodi sono accaduti in Toscana per corsi SFA, nei quali il personale era stato nuovamente escluso, nonostante cause e soluzioni furono definite e chiarite in uno stato di agitazione con relativa conciliazione positiva. Adesso, a distanza di mesi e dopo aver di nuovo tentato di interloquire con i dirigenti provinciali, ci troviamo nella stessa condizione.
Infatti, al personale del Comando di Pisa già escluso da corsi SFA in Giugno 2024 gli è stato nuovamente impedito di partecipare a corsi SFA. Corsi, per i quali lo stesso Direttore Regionale Toscana si era impegnato a far inserire discenti della Toscana ad altre Direzioni con esiti positivi, ma stavolta il comando provinciale ha negato la partecipazione.
Le motivazioni immaginiamo, poiché ad oggi non è giunta risposta dal Comando Pisa alla nota della nostra struttura regionale Toscana la quale chiedeva motivazioni in merito alla esclusione, siano riconducibili e legate ai numeri minimi del soccorso, ma esse negano di fatto la partecipazione di tutti i lavoratori che intendono partecipare da discenti a corsi di formazione in ambito regionale e nazionale.

Siamo pertanto a chiedere urgente intervento da parte di codesta Direzione al fine di ricondurre alla normalità l’accesso alla formazione e che veda riconosciuto il diritto dei lavoratori alle legittime aspirazioni professionali ed economiche.

Si resta in attesa di urgente riscontro.

Cordiali saluti.

 

per il Coordinamento nazionale USB VVF
Claudio MariottI