Lavoratori,

purtroppo siamo quasi alla frutta, la crisi incombe e le conseguenze si vedono! I continui tagli alla Pubblica Amministrazione oramai sono sotto gli occhi di tutti, colpa del governo attuale, che è espressione dei governi susseguitesi in questi ultimi anni, ove a farne le spese sono sempre gli stessi, lavoratori e cittadini.

Nel nostro piccolo ci si trova con organici ridotti all’osso (o quasi) con i lavoratori costretti a centellinare le ferie, oppure obbligati a sostituirsi a vicenda per usufruire delle stesse.

Ci si trova al punto che se una persona è malata il servizio viene addirittura soppresso, in quanto non ci sono fondi per gli straordinari.

Ci si trova con pochi soldi anche per la regolare manutenzione dei mezzi nautici (e non solo), e solo grazie alla buona volontà del personale molte volte si ci riesce a mettere una pezza; tutto ciò va a discapito della salvaguardia sia del Porto (in questo caso Savona) sia della popolazione locale e non!

Questa cruda realtà, in un Sito dove i traffici merci sono in aumento, e ove nel 2012 sono previsti circa 202 approdi e 148 giornate lavorative della principale compagnia di Crociere Italiana, diviene di per se insostenibile, in quando aumenta il carico di lavoro e diminuisce notevolmente il livello di guardia.

Visti i fatti accaduti di recente speriamo che qualcuno molto in alto si metta una mano sulla coscienza e una al portafoglio.