MA CHI FA ANCORA LE PARTENZE SULLE APS ??

Presidi VV.F. nei palazzi Istituzionali della politica

 

 

 

 

 

 

Roma -

L'amministrazione ha convocato le OO.SS. per discutere di una ipotesi d'istituzione di un presidio VF permanente antincendio presso la camera dei deputati, un domani da estendere al Senato, alla Corte Costituzionale, Palazzo Chigi, (strutture per altro già esistenti). Il tutto previsto dalla Legge 246\2000 art.1 comma 3. A fronte di una legge, diventa difficile capire di quale proposta o ipotesi bisogna discutere; comunque anche in questa occasione post riforma del corpo (252\04) l'amministrazione ha sentito il parere dei rappresentati dei lavoratori, poi ovviamente farà quello che vorrà.

 

L'Rdb CUB, ha espresso perplessità ritenendo insostenibile questo continuo prelievo di personale Operativo da inserire in questo o quest'altro settore se a monte non vi è una massiccia operazione di assunzioni, soprattutto dei precari da noi sostenuta con proposta di legge.

 

Sarebbe certamente un fatto positivo separare il personale utilizzato all'interno di queste strutture dal personale in carico al Comando di Roma, ovvero non dovrebbero dipendere direttamente dal corpo. Si capisce tutto, anche il fatto che la presenza in questi “Palazzi” rappresenti una forma di immagine, poiché a stretto contatto con la politica. Ma è questa la strada della rivalorizzazione dei VV.F. ?? la nostra mancata presenza in quelle sedi, significa veramente non essere tenuti in considerazione dalla politica in generale ? Si spera proprio di no, se cosi fosse bisognerebbe buttare a mare tutto il sistema.

 

L'RdB CUB ha puntualizzato la necessità di separazione dalla pianta organica del Comando capoluogo di Regione per il personale in carico alle Direzioni Regionali, e il rientro nei turni di partenza di tutto quel personale oggi impropriamente impegnato a servizio giornaliero soprattutto negli uffici. La coperta è sempre più corta, chi è stato assunto come pompiere deve fare il pompiere; riaffermato questo principio poi potremmo rimettere in discussione tanti altri incarichi. Per esempio assegnare un dirigente superiore come ufficiale di collegamento per il coordinamento di quelle 14unità del presidio antincendio alla Camera, (ricordiamo che un dirigente superiore è praticamente un comandante metropolitano, Milano, Napoli, Roma, insomma coordina qualche unità in più per capirci), ma la riforma doveva anche garantire qualche poltrona a chi sosteneva l'ex capo dipartimento.