L'ONORABILITÀ DI UNA PROFESSIONE STA NEL RICONOSCIMENTO STESSO DELLE PROPRIE QUALIFICHE PROFESSIONALI E CAPACITÀ PERSONALI.

Nazionale -

Lavoratori,

il lavoro è un diritto sancito per costituzione, e l’USB lo santifica ogni giorno ogni ora ogni minuto che svolge la sua attività sindacale, come allo stesso modo svolge la sua attività sindacale cercando di prevenire obbrobri istituzionali quali ad esempio il regolamento recante i requisiti di accesso alla Banda Musicale dei VVF.

Nella totale ignoranza (voluta) di quali siano le funzioni di un orchestrale ed un Maestro direttore, si arruolano o assumono personale per la banda Musicale del CNVVF stilando dei semplici calcoli matematici e senza per nulla valutare le capacità professionali degli stessi. L’attività che andranno a svolgere è il musicista, quindi perché non valutare il personale oltre che su conti matematici anche sulle capacità?

Ci siamo permessi di fare due conti sui requisiti e punteggi messi a regolamento, e la brutta notizia è tutta per chi in circa 15 anni di attività all’interno della Banda Musicale del CNVVF può essere scavalcato da chiunque abbia più titoli da portare in valutazione. Basti pensare che i 5 punti massimi per chi ha svolto attività nella banda è di già superata da chi ha il diploma, oppure, assicura un posto a chi ha titoli musicali e ha svolto attività all’interno della banda rispetto a chi ha titoli e non ha mai avuto la possibilità di partecipare alle attività della componente musicale del CNVVF, perché è successo pure questo e molto altro ancora !!!

Le capacità professionali di un musicista non interessano, e questo è tutto un dire della validità e serietà di questo provvedimento normativo, come lo è mettere sullo stesso piano i titoli di qualsivoglia strumento con quello di composizione o strumentazione per Banda o Direzione o pianoforte ecc… come dire che se vuoi fare il Maestro direttore basta presentare un mucchietto di titoli, anche quello da carpentiere o battitore di chiodi musicali.

Scusate la battuta ma è così tale l’indignazione per l’irriverenza e ignoranza verso un mestiere talmente professionale ed artistico che andare oltre a commentare richiederebbe sproloqui, ma d’altronde non si può pretendere altrimenti da questo dipartimento, capace di sfornare un riordino/disordino, ricordandovi sempre, con la complicità della CGIL CISL UIL e finti autonomi… (quelli che la firma la mettono ma poi si dimenticano!!!).