LIBERE RIFLESSIONI SULL'INCONTRO UIL VVF A BERGAMO
Questa mattina, presso il Comando, si è svolta una riunione con il segretario generale del sindacato dei Vigili del Fuoco UIL Angiulli Fabio, organizzata dal coordinatore provinciale UIL VVF Michele Di Giovanni.
Il segretario generale ha esordito dicendo che la UIL ha voluto la legge delega 252-04, dalla quale nasce il decreto legislativo 217-05, per passare dal comparto di contrattazione privatistico a quello pubblicistico, non perché noi si faccia “pubblica sicurezza” ma “sicurezza pubblica” (io non vedo la differenza).
Poi ha detto che quando è stata presentato il decreto legislativo 217, che ha riordinato tutto il Corpo nazionale imbrigliandolo ingessandolo e creando tutti i problemi che sono sotto gli occhi di tutti, la UIL si è tirati fuori dall’approvare lil DL e hanno protestato assieme a coloro che questa legge da sempre non la volevano.
Ricordo che la RdB da subito a manifestato la propria contrarietà alla L.252, con proteste scioperi e manifestazioni, denunciando che un passaggio del cnvvf all’interno del calderone del “comparto pubblicistico”, avrebbe provocato per il Corpo danni irreparabili.
ES: passaggi di qualifica fermi per 5 anni e poi svolti in maniera sconfusionata e senza certezze di date o sedi per corsi (i corsi fatti presso le scuole di polizia non sono un caso) e concorsi , blocco degli avanzamenti per gli amministrativi, ordinamento di servizio con la reintroduzione dell’obligatorietà per servizi al di fuori dell’orario di turnazione, la perdita delle RSU, la perdita di una concertazione reale dove si poteva farea scapito di un “sentito sindacale” ossia una presunta presa in considerazione delle critiche o suggerimenti del sindacato.
La RdB non ha aspettato la 217, che non poteva portare niente di buono, per informare tutti noi della sua pericolosità.
La UIL haprotestato e fatto delle proposte per migliorare la legge, ma poi è caduto il governo e sono scaduti i termini per poter migliorare la legge.
E così ci teniamo stò schifo.
La RdB ha subito chiesto di rigettare la legge NELLA SUA TOTALITA’, non di cambiarla, e se proprio dovevamo fare una legge per cambiare il comparto di contrattazione per il cnvvf dovevamo passare alle dipendenze del Consiglio dei Ministri mettendoci a capo della Protezione civile e non diventando gli spala ……
La protezione civile è alle dirette dipendenze del consiglio dei ministri e non stà nel ministero degli interni , dove si gestisce la pubblica sicurezza.
NOI NON FACCIAMO NE PUBBLICA SICUREZZA NE SICUREZZA PUBBLICA
NOI FACCIAMO PROTEZIONE CIVILE H24.
La RdB è 15 anni che porta ai vari governi proposte di legge in questo senso.
Ma andiamo avanti la storia è lunga.
Si è discusso molto sugli organici e ci viene comunicato, in anteprima, che per quest’anno le assunzioni passano dalle previste 200 unità a 500 unità, sottolineando il grande successo che si è ottenuto strappando risorse agli altri enti (polizia di stato, penitenziaria, ecc) presenti allo stesso tavolo dove ci si divideva la torta, indicando come punto cruciale che ha permesso questo è la legge, da poco approvata,che sancisce la specificità del lavoro dei vigili del fuoco.
Ora 2 considerazioni.
Non obbietto che 500 unità sono meglio di 200:
I° ma se fossimo stati nel vecchio comparto, dove contrattavamo con enti che se non avevano gli stessi numeri nostri erano inferiori, e non in questo calderone , dove siamo una goccia nel mare, non avremmo ottenuto qualcosa di più??
Congetture o fantasie di un sindacalista .. bè mi sembra che lo siano anche i 300.00€ che io non ho mai visto o la parificazione stipendiale alla polizia.
II° se la mia memoria non mi inganna la specificità è stata riconosciuta, il 18 ottobre 2008 con un emendamento all’articolo contenuto nel disegno di legge delega 1441 collegato alla Finanziaria, anche alle forze armate, alla polizia e ad altri enti e allora……..
Non dimenticate la parola specificità perché dopo torna.
Si continua spiegando che i problemi di Bergamo o Brescia sono i problemi di tutti i comandi d’Italia e qualcuno fa notare che Bergamo ha 1 milione di abitanti (non come tutte le provincie d’Italia) ed ha un distaccamento formalmente aperto ma non operativo, bisognerebbe concentrarsi sulla regione Lombardia che è quella che subisce di più i problemi di organico e di passaggio di colleghi.
Ci viene detto che i problemi sono uguali ad altre realtà, ma che i problemi del nord sono conosciuti ma non si può risolvere il problemi della Lombardia e lasciare irrisolti i problemi degli altri.
Non mi sembra che nessuno abbai mai risolto il problema della Lombardia nemmeno negli anni scorsi quando il personale veniva assunto e qui non si è mai arrivati al numero ideale per coprire l’organico.
Credo anche che la Lombardia sia stata l’unica regione che ha presentato un documento unitario (direttore regionale, tutti i comandanti e tutte le oo.ss.)per denunciare, con uno studio serio, numeri dettagliati ed esempi concreti, la difficoltà nel gestire il soccorso su questo territorio.
Ed ora veniamo al punto che mi ha lasciato veramente sconcertato.
Angiulli dice che hanno voluto passare nel comparto a contrattazione pubblicistica perché il nostro lavoro ci vede vicini alle altre forze presenti (spiego meglio ha detto che non facciamo pubblica sicurezza ma sicurezza pubblica) e questo ci consentirebbe di equipararci al loro livello di stipendio.
Poi ha detto che non è vero che la polizia penitenziaria prende di più di noi , ma fanno molte più ore (obbligati dai loro superiori e dal loro ordinamento nel quale non possono rifiutarsi) e perciò non è vero che prendono più soldi di noi a parità di ore (dice che lo stipendio gabellare è uguale) quello che cambia sono le indennità e , più precisamente loro prendono circa 3€ l’ora rispetto alle nostre 1€ l’ora per le notti ed i festivi.
Ma allora una domanda mi è sorta spontanea:
ci voleva una legge che ci ha fregato tutti quanti per cercare di ottenere 2€ in + l’ora?????????
Non sarebbe bastato metterci d’impegno con lotte proteste e scioperi per dire che la polizia prende 3€ e noi solo 1€ senza cambiare comparto??????????????????????
Poi ne dice un’altra che mi ha fatto alzare dalla sedia ed andare a casa perché non ci stavo + dentro.
Grazie alla legge sulla specificità (rieccola) abbiamo ottenuto 18.000.000€ (diciotto milioni di euro) per una nuova indennità, mentre per portare la tariffa oraria da 1 a 3€ , purtoppo, ce ne vogliono 80.000.000 (ottanta milioni di euro) e perciò ora dobbiamo accontentarci , ma la specificità ci consentirà di premere sul tasto degli aumenti per arrivare ad avere il compenso orario come la polizia.
Ma c…o se ci vogliono 80 milioni di € per avere 2€ in più l’ora, quanto avremo di indennità con lo stanziamento per la specificità tanto osannata e sbandierata???
Ve lo dice il comunicato del RdB nazionale del 19 dicembre 2009 : 0.13€ al giorno (testo allegato).
Ultima chicca che voglio scrivervi.
Angliulli sottolinea che a differenza della polizia penitenziaria che deve stare OBBLIGATORIAMENTE al lavoro molte + ore del previsto, per sopperire la carenza di organico, noi lo facciamo solo su base volontaria.
I° questa fu una battaglia di RdB che costò caro a molti colleghi , che negli ultimi anni, a termine dei processi civili, hanno avuto giustizia, quando si rifiutarono di fare la vigilanza fuori dal loro orario di lavoro.
Le sentenze parlano chiaro NESSUNA OBBLIGATORIETA’ A SVOLGERE MANSIONI AL DI FUORI DEGLI ORARI DI TURNAZIONE DI LAVORO ORDINARIO E STRAORDINARIO.
Ma è evidente che la nostra amministrazione fa orecchie da mercante in quanto l’articolo 91 del Regolamento di Servizio (figlio della famigerata legge 217, che non ci sarebbe se non ci fosse stata la 252 voluta anche dalla UIL) OBBLIGA l’espletamento della vigilanza, favorendo la volontarietà ma ,comunque, dando una forma obbligatoria al servizio.
Ma Angiulli l’ha letto il regolamento?
Ecco come ci vogliono parificare alle altre forze: CI VOGLIONO FAR LAVORARE DI PIU’!
E non credete che l’amministrazione non sappia che ora chi si vuole ribellare ai torti subiti non lo può fare che prima, quando eravamo nel comparto privatistico, rivolgendosi al tribunale del lavoro, ora la procedura e lunga e complessa, ed ovviamente costosa, perché è così nel comparto pubblicistico.
Ora dopo tutto sto popò di parole e riflessioni qualcuno mi vuole spiegare cosa C…O abbiamo guadagnato con tutto questa riforma???????
Spero tanto ve lo chiediate anche voi.
La RdB ve le ha spiegate le nefandezze della 217 ora chiedete la chi la voluta quali sono le novità positive, io non né ho trovate.
E per finire preparatevi a subire le nefandezze della nuova PIATTAFORMA DI CONTRATTAZIONE firmata il 22 gennaio 2009 da CISL e UIL.
Ma questa è un’altra storia.