LETTERA AL PRESIDENTE

Nazionale -

Al Presidente della Repubblica
On. Sergio MATTARELLA

 

e p. c. Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Capo Dipartimento
Prefetto Francesco Antonio MUSOLINO


Tramite:                                                         
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI


Al Dirigente dei VVF di Roma
ing. Marco GHIMENTI

 

 

Illustrissimo Presidente,

le Sue indicazioni rivolte al Paese tendono ad insegnare che chi esercita il potere lo faccia per servire la collettività, ma il processo costitutivo del presidio antincendio presso la Presidenza della Repubblica, ha posto questa O.S. di fronte a degli scenari difficilmente immaginabili.


Taluni Uffici incaricati presso il Dicastero titolato, hanno posto in essere comportamenti prevaricanti su più piani.


Sul piano tecnico dando perentorie indicazioni di merito all’Amministrazione responsabile del Soccorso Tecnico Urgente della provincia di Roma, in cui leggiamo ingerenza. Sul piano amministrativo contraddicendo consolidate indicazioni di livello superiore, in cui leggiamo insubordinazione.


La temporaneità del servizio, l'assenza di indicazioni inerenti la logistica in loco e l’indefinita remunerazione dei lavoratori preposti, completano il quadro.
Ovviamente non siamo contrari all’istituzione di tale sevizio, ma avremmo preferito partisse con un piede diverso.


Nell’auspicio che i Suoi insegnamenti permeino concretamente anche le menti più dure, al fine di connotare di giustizia e dignità la Dimora che rappresenta l’intera popolazione e rimanendo a disposizione dei Suoi Uffici per ulteriori chiarimenti, questa Organizzazione Le rivolge distinti saluti.