LE AUTOSCALE A ROMA NON SERVONO!

I POMPIERI LI LANCIAMO CON LA CATAPULTA

Roma -

 

Sappiamo tutti l’importanza che hanno le autoscale nel soccorso tecnico urgente.

 

Non servono, non le ripariamo e non le manteniamo.

 

Però la cosa davvero buffa è che andiamo a raccattare in giro per tutta Italia catenacci che hanno montata sul pianale una lunga scala estendibile, talvolta con un cestello alla sommità.

 

Come si chiamano queste? Autoscale! … Allora servono!?!

 

Solo per esser chiari il Comando di Roma ha assegnate QUATTORDICI autoscale. Ma noi ne teniamo in servizio solo CINQUE, talvolta QUATTRO.

Ma anche ad uno scemo verrebbe in mente una domanda spontanea. Semplice e diretta.

 

Che fine hanno fatto le altre NOVE?

 

Letteralmente sparite nel nulla, scomparse, eclissate, vaporizzate, annichilite disperse, sparite.

A questo punto, dopo una lecita richiesta di USB su che fine abbiano fatto, e soprattutto quanti soldi stiamo spendendo per ripararle, il Comando tace! Un silenzio assordante che mette in risalto tutte le contraddizioni di questo Comando. Contraddizioni che non riescono a trovare soluzione ma solo minime correzioni che sono solo pannicelli caldi per un malato terminale.

            Da ieri anche Ostia ha l’autoscala fuori servizio, ma per i Pompieri di Roma tutto funziona! Tra poco inventeremo le catapulte che ci aiuteranno a raggiungere le grandi altezze.

Nulla fa paura ai Pompieri di Roma che pian pianino torneranno alle bighe trainate dai cavalli con le scale a manovella e le pompe a mano in memoria degli antichi fasti imperiali.

            Nulla spaventa coloro che vengono lasciati in due nei distaccamenti a fare la “botte”!

Ogni Pompiere fa il lavoro di quattro uomini e perciò va tutto serenamente a gonfie vele.

Tanto il Prefetto di Roma non sa nulla, totalmente ignaro ed all’oscuro, perché ce ne guardiamo bene dal chiudere le sedi di servizio. Come possiamo giustificare il vero collasso di questa Amministrazione che ormai recita la sua orazione funebre?

            La polvere lasciamola ammucchiata sotto il tappeto e facciamo finta che tutto sia in ordine, tanto il soccorso lo portiamo comunque.

 

MA SE QUALCUNO SI FARÀ MALE, DI CHI SARÀ LA COLPA?

 

NOI QUEL GIORNO NON STAREMO LÌ A DIRVI: Ve l'avevamo detto!

 

FAREMO DI TUTTO PER FARVELA PAGARE E MANDARVI IN GALERA!

 

 

il Coordinamento Provinciale di USB VV.F. Roma