LAVORO E COMPENSO NEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

Nazionale -

Al sottosegretario di Stato con delega dei Vigili del Fuoco

On. Giampiero BOCCI


al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Bruno FRATTASI


Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI


oggetto: lavoro e compenso nel corpo nazionale vigili del fuoco.


Egregi,

come Organizzazione Sindacale ci troviamo qui a rappresentare ancora una volta il disagio dei lavoratori vigili del fuoco nell’affrontare l’ennesima emergenza nazionale, in questo paese ormai purtroppo a continuo rischio idrogeologico. I lavoratori sono costantemente sotto pressione, costantemente lontani da casa con turni estenuanti per far fronte a questi ennesimi disastri, e a fronte di tutto ciò già sanno che le “ricompense” per queste fatiche saranno misere e lontane nel tempo (la media tempistica dei pagamenti degli straordinari per calamità arrivano anche a due tre anni di ritardo).

A questo punto chiediamo a voi, vertici del Corpo e del Governo, una rivisitazione del sistema di pagamento delle missioni ai Vigili del Fuoco. È nostra intenzione affrontare questo problema seriamente e sappiamo che il superamento di alcuni passaggi, quale il non totale pagamento dei giorni di missione per decurtamento dei turni che ogni lavoratore svolgerebbe senza emergenza, l’abbattimento dei tempi di erogazione di questi fondi, potrà avvenire solo con un passaggio tecnico legislativo.

Siamo certi che, conoscendo bene i problemi che attanagliano i Vigili del Fuoco, non possiate esimervi dal prendere “veramente” in considerazione il fatto di risolvere almeno questi problemi tecnici che però portano tanto disagio a TUTTI i lavoratori del corpo. Siamo disponibili ad un confronto fornendo un nostro contributo in merito.

Certi di un positivo riscontro si rimane in attesa.